(ANSA) - MILANO, 11 GIU - Da un problema vissuto
personalmente - la celiachia - a una soluzione utile per la
collettività che soffre di questa patologia e spesso non trova
con facilità l' alimentazione corretta. Ideando distributori
automatici di alimenti riservati ad allergici al glutine o
intolleranti al lattosio - il modello concreto non si è per ora
potuto realizzare per il lockdown - la studentessa del terzo
anno di Scienze Umane della scuola Freud di Milano, Arianna
Severo, ha vinto il 'Girls in stem award'.
Si è aggiudicata la 'Biz Factory' promossa da Fondazione Coca
Cola Hbc Italia, insieme ad altre 4 giovani di tutta Italia
nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro a cui hanno preso
parte circa 11 mila partecipanti, dimostrando "abilità di
leadership, spirito imprenditoriale e competenze nelle
discipline scientifico tecnologiche". Vuole fare la
psicoterapeuta - ha spiegato - ma ora non le dispiacerebbe
affiancarvi l'attività in un'impresa nel neuromarketing. "Un
risultato importante che valorizza il lavoro di tutto
l'istituto", commenta il direttore Daniele Nappo.
Scuola:progetta distributore per celiaci
Studentessa 'Freud' Milano vince 'Girls in stem award'