(ANSA) - ROMA, 07 FEB - L'esame di terza media quest'anno
tornerà ad essere configurato come era prima della pandemia. Il
direttore generale del ministero dell'Istruzione, Fabrizio
Manca, ha diffuso oggi alle scuole una nota informativa con
tutte le disposizioni previste per lo svolgimento dell'esame.
A differenza della maturità, le date dell'esame di terza media
non sono fissate dal Ministero, ma stabilite autonomamente da
ogni scuola individualmente ma devono svolgersi tra la fine
delle lezioni ed il 30 giugno.
L'ammissione all'esame di Stato di terza media è disposta, in
via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione
dei livelli di apprendimento in una o più discipline, e avviene
in presenza di una serie di requisiti: aver frequentato almeno
tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve
le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei
docenti; non essere incorsi nella sanzione disciplinare della
non ammissione all'esame di Stato;
aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali
di italiano, matematica e inglese predisposte dall'INVALSI.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di
apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe
può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione
all'esame conclusivo del primo ciclo.
In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe
attribuisce ai soli alunni ammessi all'esame di Stato, sulla
base del percorso scolastico triennale da ciascuno effettuato,
un voto di ammissione espresso in decimi. Il consiglio di
classe, nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli
di apprendimento in una o più discipline, può attribuire
all'alunno un voto di ammissione anche inferiore a sei/decimi.
L'esame è costituito da tre prove scritte ed un colloquio. Le
prove scritte sono una prova scritta di italiano o della lingua
nella quale si svolge l'insegnamento, una prova scritta relativa
alle competenze logico-matematiche, una prova scritta,
articolata in due sezioni, una per ciascuna delle lingue
straniere studiate.
Le tracce delle prove sono predisposte dalla commissione in sede
di riunione preliminare, sulla base delle proposte dei docenti
delle discipline coinvolte.
Il colloquio, condotto collegialmente dalla sottocommissione,
valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e
competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto
dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, con particolare
attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di
problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento
organico e significativo tra le varie discipline di studio. Il
colloquio accerta anche il livello di padronanza delle
competenze connesse all'insegnamento trasversale di educazione
civica, (ANSA).
Esame terza media torna al passato, tre prove scritte e l'orale
Nota informativa del ministero. Svolgimento entro il 30 giugno