Rubriche

Scuole Sicure, campagna per anziani e ricordo vittime mafie

Incontri della polizia in numerosi istituti romani

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 APR - La Questura di Roma da anni organizza e coordina "Scuole Sicure", un progetto di educazione alla legalità indirizzato ai giovani cittadini; ma non solo, grande attenzione anche ai "meno giovani", ai quali sono indirizzati incontri per la prevenzione delle cosiddette truffe agli anziani. Oltre ai poliziotti dell'Upgsp gli incontri di cui sopra sono svolti dal personale dei distretti/commissariati di zona appositamente formato e con alle spalle una decennale esperienza sul territorio. Nei giorni scorsi, presso l'Istituto Superiore "Piaget-Diaz" di via Marco Fulvio Nobiliore, i poliziotti del Commissariato Tuscolano hanno svolto 2 incontri a cui hanno partecipato 40 alunni e 5 docenti. Durante questi incontri è stata svolta una prima introduzione sulle forze di polizia, in particolare sui compiti della Polizia di Stato e su quello che rappresenta, per poi toccare tematiche specifiche quali bullismo, uso consapevole della rete, droghe e reati informatici.
    Anche il Commissariato di Tivoli e Guidonia è da anni impegnato in prima linea nel Progetto "Scuole Sicure" e nei giorni scorsi i poliziotti hanno incontrato, alla presenza dei loro insegnanti, gli studenti dell'Istituto Comprensivo Tivoli IV "Vincenzo Pacifico", circa 200 ragazzi frequentanti le classi seconda e terza media inferiore, con l'obiettivo primario di sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità, mettendo a disposizione delle Istituzioni Scolastiche le esperienze tecnico professionali degli operatori della Polizia di Stato. Tante sono state le domande e le curiosità rappresentate dai ragazzi. Le risposte degli agenti sono state finalizzate a trasmettere ai futuri cittadini il concetto, essenziale, della pacifica convivenza, spiegando loro il disvalore di taluni comportamenti che ne possono minare le basi. Un'azione di prevenzione di fenomeni diffusi tra gli studenti connessi ad atti di bullismo, cyber bullismo, dipendenze da internet, consumo di sostanze stupefacenti e alcoliche che spesso determinano atti di violenza. Nelle scorse settimane, sono state organizzate anche giornate dedicate ad incontri con insegnanti e genitori, che giocano un ruolo indispensabile ai fini della prevenzione. Sono state affrontate tematiche relative all'educazione alla legalità, all'uso consapevole di internet e dei social network e allo stesso bullismo. L'incontro più recente si è svolto presso la Scuola "Alberto Manzi" della frazione Villalba di Guidonia Montecelio.
    I poliziotti del VIII Distretto Tor Carbone, nell'ambito della campagna antitruffa agli anziani portata avanti dalla Questura di Roma, hanno presenziato ad un incontro con i cittadini e gli anziani del Comitato di Quartiere "Ardeatino-Tor Marancia" e del Centro Anziani "San Michele" in piazza A. Tosti.
    All'incontro hanno partecipato circa 50 persone, tra cui molti anziani e proprio questi ultimi sono stati sensibilizzati circa le più comuni tecniche dissuasive che truffatori senza scrupoli mettono in atto, al fine di carpire la fiducia delle persone meno giovani per rubare loro soldi e preziosi. Durante l'incontro è stato distribuito del materiale informativo (locandine e brochure) studiato e realizzato dagli specialisti della Questura di Roma. Sono state anche ascoltate le varie testimonianze dei cittadini che hanno effettuato segnalazioni legate a problematiche di legalità. Sempre gli agenti del VIII Distretto Tor Carbone hanno presenziato anche ad un incontro con i cittadini e gli anziani del Comitato di Quartiere "Montagnola" e del Centro Anziani "Casale Ceribelli", a cui hanno partecipato circa 100 persone, tra cui molti anziani. Inoltre, i poliziotti del VI Distretto Casilino hanno svolto un incontro presso il centro anziani CSA Borghesiana in via Antonio Puccinelli per sensibilizzare gli ospiti della struttura sul tema delle truffe agli anziani.
    Infine, sempre nell'ambito del Progetto Scuole Sicure, gli agenti del Commissariato Torpignattara hanno preso parte all'evento "Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in Ricordo delle Vittime di Mafia" organizzato dall'Istituto Superiore "I.T.C. Di Vittorio - I. T. I. Lattanzio" di via Teano. Quest'ultimo è da diversi anni impegnato a promuovere la cultura della legalità e la lotta alle mafie attraverso progetti come "Conoscere per essere Liberi" che mira ad accrescere le competenze di una cittadinanza attiva, così da formare cittadini consapevoli. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it