(ANSA) - PESCARA, 08 GEN - Il piano di dimensionamento della
rete scolastica in Abruzzo adottato dalla Giunta Regionale
"lascia irrisolti i problemi reali della gestione della scuola
abruzzese" per il prossimo anno scolastico. A sottolinearlo in
una nota è la Cisl Abruzzo e Molise, che ha invitato l'assessore
regionale Quaresimale ed i presidenti delle Province a
riattivare subito i lavori del Tavolo Tecnico Interistituzionale
"perché la scuola abruzzese non può e non deve subire un
ulteriore processo di dimensionamento scolastico come quello
vissuto nel 2023".
"Nella migliore delle ipotesi nel prossimo anno scolastico
saranno almeno otto le autonomie scolastiche che non avendo un
dirigente scolastico titolare andranno in reggenza, ma il numero
potrebbe essere addirittura significativamente superiore. Ad
aggravare la situazione, saranno diverse decine le scuole senza
Direttori Amministrativi titolari che dovranno ricorrere ancora
ad incarichi annuali. Questi problemi richiedono un intervento
deciso dei rappresentanti politici abruzzesi affinché venga
definitivamente bloccato il processo di dimensionamento
scolastico e venga immediatamente bandito il concorso per i
DSGA. Il Decreto Milleproroghe ha semplicemente permesso il
rinvio di un anno di quattro degli undici dimensionamenti
scolastici che la Regione doveva attuare, condannando comunque
queste autonomie scolastiche o altre in sostituzione alla
reggenza del DS".
"La Regione Abruzzo - si prosegue nella nota - ha fatto
benissimo ad avvalersi del rinvio al prossimo anno, anche in
considerazione di tutti i problemi e ritardi registrati nel
processo di dimensionamento scolastico che la CISL Scuola
Abruzzo Molise ha più volte evidenziato. In tal senso non è
mancata l'ennesima sorpresa dell'ultimo momento con lo
scriteriato, per non dire privo di prudenza e lungimiranza,
dimensionamento scolastico degli istituti comprensivi 1 e 7 di
Pescara, maturata politicamente probabilmente tra la notte di
Natale e quella di Capodanno".
Nel processo di dimensionamento scolastico attuato in "troppe
occasioni i rappresentanti politici hanno deciso di non
coinvolgere la scuola reale (dirigenti scolastici, consigli di
istituto, collegi docenti, organizzazioni sindacali)". (ANSA).
Cisl su dimensionamento scuole Abruzzo, problemi irrisolti
Almeno 8 scuole senza dirigente scolastico e decine senza Dsga