(ANSA) - PALERMO, 18 MAR - In occasione della giornata della
memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle
mafie che si celebrerà giovedì prossimo, sulla scalinata del
teatro Massimo di Palermo, a partire dalle ore 11,30 e fino alle
12,45, si svolgerà un momento di riflessione condivisa: alunne e
alunni leggeranno i nomi di tutte le 1.081 vittime innocenti
delle mafie, tra le quali 134 donne e 115 bambini.
I nomi saranno ricordati, in sequenza cronologica, da ragazze
e ragazzi, due per ogni scuola, che si alterneranno nella
lettura del lungo elenco di persone uccise per mano mafiosa. La
manifestazione è organizzata dalla rete per la promozione della
cultura antimafia nella scuola, in collaborazione con
l'associazione Libera.
"Sarà un importante esercizio di memoria collettivo volto ad
attivare in ognuno l'impegno quotidiano per la giustizia sociale
e a sollecitare una presa coscienza sulle drammatiche
conseguenze del fenomeno mafioso - afferma Giusto Catania,
dirigente dell'Istituto Comprensivo Giuliana Saladino, scuola
capofila della Rete - Le giovani generazioni rappresentano la
speranza per l'affermazione di un concreto cambiamento culturale
capace di costruire un futuro libero da Cosa Nostra e la scuola
è la prima frontiera contro il radicamento nei territori della
criminalità".
"La lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie
restituisce a pieno il senso della Giornata di memoria e
impegno, nata 29 anni fa per iniziativa di Libera e ormai
diventata una giornata nazionale con iniziative diffuse in tutta
Italia - dichiara Eliana Messineo della segreteria provinciale
di Libera - La scelta di realizzare l'iniziativa nel primo
giorno di Primavera, è la dimostrazione che l'impegno per
contrastare le mafie nel nostro Paese è una responsabilità
collettiva che va esercitata sin da giovanissimi, conoscendo le
storie di chi ha lottato per garantire dei diritti o di chi li
ha avuti negati a causa delle mafie". (ANSA).
Studenti leggono 1.081 nomi di vittime delle mafie a Palermo
In occasione giornata della memoria davanti al teatro Massimo