(ANSA) - NAPOLI, 29 MAG - Si sta svolgendo la nona missione
di aiuti umanitari in Ucraina di Mediterranea Saving Humans,
nell'ambito del progetto "Med Care for Ukraine".
Le attività di supporto e aiuto ai profughi di guerra promosse
dall'associazione italiana garantiscono anche l'assistenza
sanitaria di base nei campi profughi di Leopoli, grazie ai
medici e infermieri volontari che si avvicendano da agosto dello
scorso anno.
"Abbiamo iniziato dal campo profughi informale di
Striskjpark, dove nelle palestre del Politecnico di Leopoli
vivono oltre 200 persone in condizioni molto dure", spiegano
Laura Marmorale e Denny Castiglione, coordinatori dei progetti
di Mediterranea in Ucraina.
"Abbiamo portato oltre al cibo, vestiti e prodotti per
l'igiene, anche palloni da calcio e le magliette del Napoli
campione d'Italia - raccontano gli attivisti italiani - grazie a
una donazione della scuola calcio popolare Spartak San Gennaro
di Napoli, abbiamo portato un sorriso alle decine di bambini che
vivono in questo campo. Il calcio è uno sport che unisce e
regala sprazzi di felicità, e questi bambini ne hanno tanto
bisogno. Le loro famiglie sono scappate dalle città occupate
dall'esercito russo, molti loro familiari sono morti, qui vivono
tutti insieme su brande separate solo da lenzuola e teli".
Altri giochi sono stati donati a tutti i bambini e le bambine
del campo profughi. Altri palloni da calcio sono stati
consegnati, insieme a cibo e prodotti per l'igiene, al campo
profughi informale presso la parrocchia S.Giovanni Paolo II nel
quartiere di Solonka, sempre a Leopoli.
Le attività di Mediterranea in Ucraina hanno un bacino di
utenza di migliaia di persone e diversi partner territoriali.
L'associazione italiana è stata tra le prime a intervenire in
Ucraina dal marzo del 2022 e non ha mai interrotto i suoi
progetti. (ANSA).
Donazione scuola calcio popolare Spartak S.Gennaro per l'Ucraina
Nel corso della nona missione di Mediterranea Saving Humans