(ANSA) - PESCARA, 10 MAG - Sono cominciate ieri mattina le
uscite didattiche degli studenti di Pescara sul percorso
dell'eco museo Fluvia, che si estende dalla Madonnina fino alla
Fater, per un totale di 7 chilometri, in programma fino al 5
giugno con il coinvolgimento di tre scuole superiori (istituto
Aterno Manthoné, liceo Mibe, istituto Tito Acerbo) e
dell'istituto comprensivo Pescara 1, per un totale di 38 classi.
La prima visita guidata si è aperta nell'area delle torri
Camuzzi alla presenza dell'assessore alle Politiche giovanili
Patrizia Martelli che ha ricordato la genesi dell'eco museo
Fluvia, un percorso che si sviluppa lungo un tratto del fiume
Pescara, nato con la partecipazione diretta dei ragazzi in
un'ottica di sostenibilità.
"Nell'ambito del progetto Go-l.e.n.a. 20 borsisti, dopo
essere stati formati - ha spiegato l'assessore - hanno
concretamente ripensato quella porzione di lungofiume
occupandosi della progettazione degli arredi, dopodiché
nell'area fluviale dove sono stati installati manufatti 100%
ecofriendly come, ad esempio, totem in legno con indicazioni e
storie dei luoghi e sono stati realizzati murales con vernici
ecologiche. Nell'ambito del progetto è stato pubblicato un
audiolibro, realizzata un'opera d'arte in grado di
caratterizzare e dare identità al percorso e sono stati
sviluppati degli itinerari IZI-TRAVEL fruibili gratuitamente
dalla cittadinanza. Tra gli elementi distintivi che si possono
vedere ancora oggi, ci sono anche la segnaletica orizzontale
(come le impronte del germano reale) e gli arredi motivazionali
(ad esempio i contenitori per le cicche di sigarette)".
"Nove dei 20 ragazzi di Go-l.e.n.a., arricchiti da questa
esperienza, hanno partecipato anche a un secondo progetto,
denominato 'Giovani fuoriclasse' e affidato a Endas Abruzzo, con
il quale sono stati formati e sono diventati accompagnatori
fluviali per cui sono loro a 'guidare' tutti i giovani che in
queste settimane parteciperanno alle uscite didattiche sul
percorso dell'eco museo Fluvia".
Le uscite si sviluppano su un tratto di quattro chilometri
con partenza dalle Torri Camuzzi, mentre i più piccoli si
ritrovano davanti dalla Fater dove gli accompagnatori fluviali
li accolgono per dar vita a laboratori legati al corso d'acqua;
intanto sono in corso alcuni interventi di sistemazione degli
arredi, promossi dal Comune dopo gli atti vandalici a danno
dell'eco museo. (ANSA).
Gli studenti alla scoperta dell'eco museo Fluvia sul Pescara
Ieri la prima uscita, fino al 5 giugno coinvolte 38 classi