(ANSA) - ROMA, 01 APR - "In alcuni paesi le donne si lapidano
con le pietre nel 2022 in Italia si lapidano a parole sui
giornali. Pubblicare nome, cognome, professione, foto e audio in
assenza di reato e ancor prima di qualsiasi ricerca della verità
non è diritto di cronaca ma negazione totale alla privacy e
negazione dei diritti fondamentali per un essere umano donna o
uomo che sia.
Legale preside Roma, 'vittima di una caccia alle streghe'
'Lapidata a parole, negata privacy'