Dalle Regioni

Rifiuti spiaggia trasformati in gioielli da alunni 'Schweitzer'

Creati 'pezzi' unici in mostra in atelier 'Et' Termoli

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 05 GIU - Raccolgono rifiuti di plastica sulla spiaggia e realizzano gioielli unici da indossare in ogni occasione, dalle bottiglie di plastica ai gusci di cozze abbandonati sulla riva a collane di grande impatto: protagonisti del progetto interdisciplinare 'Mare, Plastica e Moda' sulla biodiversità e contro il 'fast fashion' gli studenti delle classi terze della scuola media 'Schweitzer' di Termoli, riusciti a creare orecchini, collane, bracciali, 'pezzi' innovativi e sostenibili da oggi in mostra nell'Atelier 'Et&Marianne' di Termoli.
    L'iniziativa, coordinata dalla docente di arte della scuola Carla Di Pardo e condivisa dalla dirigente scolastica Marina Crema, ha coinvolto più insegnanti dell'istituto: dalle materie letterarie a scientifiche, per giungere alla sfilata di ieri sera con le alunne che hanno indossato le loro creazioni nell'atelier di moda tra una folla entusiasta. Le titolari dell'attività, Palmira Sorgetti e Marianna Potalivo, da sempre impegnate a favore di una moda sostenibile, hanno collaborato all'intera iniziativa sostenendo i giovanissimi nelle creazioni e sensibilizzandoli all'importanza di una moda sostenibile. "Quest'anno abbiamo realizzato un piccolo sogno - dichiara la docente Carla di Pardo - per parlare di biodiversità e rispetto dell'ambiente abbiamo messo in pratica questi concetti fino ad oggi solo teorici. Abbiamo lavorato con plastic-free e le esperte di moda e siamo entusiasti dei risultati. In spiaggia abbiamo raccolto tanta plastica, reti, legno, mitili, gusci poi assemblati con fascette di cablaggio. Il lavoro in laboratorio lo abbiamo iniziato a gennaio ed è stato educativo e divertente.
    I risultati sono entusiasmanti". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it