(ANSA) - BARI, 28 OTT - "Recuperare le tradizioni e il legame
con la terra andando a raccogliere le olive con i nonni o con i
propri genitori" consente agli alunni del terzo anno del liceo
scientifico Tedone di Grumo Appula (Bari) di ottenere in cambio
un giorno di 'clemenza', venendo giustificati dalla prof di
Scienze che la mattina dopo non li interrogherà. L'idea è di
Valeria Scaringella, 40 anni, di Corato.
Li giustifico perché per me la tradizione, la cultura, la cura
del territorio e la bellezza della nostra terra passano anche da
questo". E poi, precisa l'insegnante, "se il giorno prima ti sei
svegliato alle 6 per andare a raccogliere le olive e torni a
casa stanco, mettersi a studiare immagino non sia semplicissimo.
L'idea "sta funzionando", aggiunge Scaringella e gli studenti
"ci tengono a far vedere che sono effettivamente andati in
campagna portando anche la magliettina sporca di terra. I
ragazzi hanno spesso bisogno di essere ascoltati e ti raccontano
quello che vivono come un evento straordinario. Immagino che
anche i loro parenti siano contenti". L'iniziativa non riguarda
solo le olive ma il rapporto con la terra in generale. "A
ottobre - sottolinea la prof - sono andati a vendemmiare e poi
sono venuti a scuola con un bustone pieno dell'uva che hanno
raccolto; altri vogliono portare la bottiglia dell'olio che
hanno prodotto loro. E' il primo anno che sono in questa scuola,
sto tastando il territorio, vediamo se l'iniziativa si
estenderà". (ANSA).
Studenti raccolgono olive, prof Scienze non li interroga
Iniziativa in liceo nel Barese,'recuperiamo legame con la terra'