(ANSA) - VENEZIA, 20 GIU - Non riesce ad andare a scuola da
due anni perchè ogni mattina si sveglia con la febbre altissima,
che raggiunge anche i 40 gradi: per una neuropsichiatra di
Padova una 13enne del Veneziano soffre di fobia scolastica. Una
patologia che può essere considerata una variante dell'ansia
sociale che colpisce a scuola i ragazzini.
Tutto risalirebbe ad almeno un paio di anni fa quando la
giovane è stata oggetto ripetutamente di scherzi e molestie per
il suo fisico sbocciato precocemente. Pur cambiando scuola,
città e amici, la situazione non sarebbe mutata. Ogni mattina,
nelle giornate di scuola, la 13enne si sveglia con una febbre da
cavallo che passa nei fine settimana e si ripresenta al lunedì
con la ripresa delle lezioni. La diagnosi è stata presentata
all'Azienda sanitaria di riferimento. "Mia figlia ha una
patologia certificata - spiega la madre - e dovrebbe avere
diritto ad un educatore che la accompagni a scuola e la segua
durante le lezioni e un insegnante di sostegno". Da parte sua
l'Asl dice di aver pianificato per la studentessa un percorso di
cura, al quale la famiglia finora non ha aderito. (ANSA).
Febbre da bulli, studentessa soffre di 'fobia scolastica'
Diagnosi di un neuropsichiatra, 'paura patologica e ingestibile'