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A Consulta cinema rapporto tra cattolicesimo e audiovisivo

Il 15 e 16 gennaio a Roma l'assemblea plenaria dei docenti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 GEN - Grazie al lavoro di cura dei rapporti con le università e gli accademici di cinema in Italia di mons.
    Dario Edoardo Viganò, vice-cancelliere delle Pontificie Accademie delle Scienze e delle Scienze Sociali, Presidente e Responsabile Scientifico del Centro internazionale di ricerca su cattolicesimo e audiovisivo "CAST" dell'Università Telematica Internazionale Uninettuno e i docenti di cinema, fotografia e tv, aprono la sessione plenaria dell'incontro annuale della Consulta Universitaria del Cinema, previsto per il 15 e il 16 gennaio, nel Salone Sistino della Biblioteca Apostolica Vaticana.
    Un evento eccezionale di dialogo tra intellettuali che si occupano di audiovisivo ed esperti del patrimonio umanistico della Biblioteca Apostolica Vaticana, anch'essa impiegata nell'archiviazione e nel restauro di documenti cinematografici e audiovisivi dal grande valore sociale e culturale in collaborazione con la Fondazione MAC "Memorie Audiovisive del Cattolicesimo".
    Il rapporto tra mondo accademico ed editoria audiovisiva, l'intelligenza artificiale nella ricerca, nella formazione e nella produzione cinematografica, l'insegnamento del linguaggio audiovisivo nella scuola come strumento di cittadinanza saranno gli altri temi attorno a cui rifletteranno i/le docenti di cinema, fotografia, televisione e media audiovisivi nei panel successivi.
    Con mons. Dario Edoardo Viganò, nella mattina del 15 gennaio, ad accogliere la Consulta Universitaria del Cinema ci saranno il presidente CUC Giacomo Manzoli e mons. Angelo Vincenzo Zani, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa che ricorda come le due giornate di incontri rispondano alle sollecitazioni di Papa Francesco, il quale "nel recente messaggio indirizzato alla Fondazione MAC in occasione della sua istituzione, ha insistito sull'urgenza di promuovere azioni indirizzate alla tutela e la valorizzazione culturale delle "fonti audiovisive" divenute "tracce storiche centrali del nostro recente passato.
    Per il Pontefice - prosegue mons. Zani - è il tempo di fermarsi a raccogliere e custodire questo enorme patrimonio audiovisivo per avviare un nuovo grande processo di costruzione di una memoria collettiva" All'intervento di Federico di Chio, direttore Marketing Strategico del Gruppo Mediaset, sul tema La ricerca sui media: scambi tra università e impresa, seguirà una discussione coordinata da Giulia Carluccio, prorettrice dell'Università degli Studi di Torino ed ex presidente CUC.
    Nel pomeriggio del 15 gennaio l'assemblea si sposterà presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza Università di Roma nella sede delle ex vetrerie Sciarra per una tavola rotonda sul tema L'Intelligenza Artificiale nella ricerca, formazione e produzione del cinema e dell'audiovisivo a cui parteciperanno Elisa Giomi, commissaria dell'AGCOM - Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, e Andrea Appella, global competition expert & media/tech regulatory advisor Cast . La giornata si concluderà con l'assegnazione del Premio Kinomata 2023 dedicato ai saggi scientifici sulla presenza, il lavoro e la rappresentazione delle donne nel cinema e negli audiovisivi.
    I lavori proseguiranno martedì 16 gennaio in Sapienza. La giornata verrà aperta dalla Rettrice Antonella Polimeni e dal direttore del Dipartimento SARAS Gaetano Lettieri. Dopo gli interventi di alcuni rappresentanti dei gruppi di lavoro CUC sugli ambiti strategici, si svolgerà una tavola rotonda sul tema Alfabetizzazione ai linguaggi audiovisivi come strumenti di cittadinanza a cui parteciperanno l'on. Paola Frassinetti, sottosegretaria al Ministero dell'Istruzione e del Merito, e alcuni membri del gruppo di lavoro CUC su Scuola, Media literacy e Media education.
    «Vogliamo rilanciare la riflessione e il confronto con le istituzioni e le imprese su temi vitali per la ricerca e la didattica nell'ambito dei media audiovisivi - sottolinea il presidente CUC Giacomo Manzoli -, per porci in ascolto e in dialogo con il mondo esterno all'Università e affrontare con maggiore consapevolezza le sfide del lavoro accademico».
    Il Centro internazionale di ricerca Catholicism and Audiovisual Studies (CAST), costituitosi nell'ambito della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università Telematica Internazionale UniNettuno nell'anno scolastico 2020-2021, è sorto con l'intento di rafforzare un filone di ricerca sul rapporto tra cattolicesimo e audiovisivo. Il Cast si pone l'obiettivo di alimentare una rete interuniversitaria internazionale e un partenariato strategico intersettoriale su temi che oggi appaiono sempre più al centro degli interessi accademici e culturali e delle attenzioni degli operatori del settore audiovisivo.
    Da oltre trent'anni la Consulta Universitaria del Cinema raccoglie tutti i docenti di cinema, fotografia e televisione e conta oggi oltre 450 soci/e tra docenti strutturati/e e giovani studiosi/e nelle università italiane e all'estero. (ANSA).
   

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