(ANSA) - ROMA, 20 MAR - Dopo un rallentamento dovuto alla
Pandemia, oggi il settore del turismo in Italia è
sostanzialmente tornato alla normalità, con prospettive di
ulteriore sviluppo.
Secondo il Ministero del Turismo, l'industria turistica vale
oggi il 13% del Pil nazionale.
Dal punto di vista dell'occupazione, secondo il XV Rapporto
dell'Osservatorio Mercato del Lavoro 2023 c'è stato un deciso
balzo in avanti che l'ha riportata vicino ai livelli
pre-pandemia, contando quasi 1,3 milioni di lavoratori
dipendenti e quasi 200.000 aziende.
Un settore, quello del turismo, che necessita sempre più di
figure professionali preparate e aggiornate, e che è un bacino
di grandi opportunità per i giovani, avendo circa il 58,7% dei
lavoratori dipendenti nel settore meno di quarant'anni e il
36,2% meno di 30.
In questo contesto si inserisce la XXIII edizione di
"FareTurismo", l'appuntamento nazionale di riferimento per la
formazione di studenti e operatori del comparto turistico, che
ancora una volta ha scelto l'Università Europea di Roma (UER)
come sede per la tre giorni di orientamento e opportunità
professionali.
Con il suo Corso di Laurea in Turismo e Valorizzazione del
Territorio, UER si conferma infatti un importante punto di
riferimento per la formazione dei giovani nella creazione e
nella gestione dei servizi turistici. Il Corso può vantare un
livello di occupazione dei laureati superiore all'80% a un anno
dalla laurea (dati interni UER), grazie ad una formazione
didattica unica, che verte su temi quali la valorizzazione del
patrimonio artistico, culturale, ambientale del territorio con
particolare attenzione alle filiere eno-gastronomiche e
dell'agri-business. All'offerta formativa si aggiungono
opportunità di internazionalizzazione e di crescita
professionale mediante lo studio delle nuove tecnologie (droni,
Realtà Virtuale e aumentata) applicate anche nel Centro di
Ricerca di ateneo GREAL (Geographic Research and Application
Laboratory).
Durante l'evento anche importanti opportunità per i giovani
partecipanti che desiderano progettare il loro futuro
professionale nel settore turistico: per i 5.000 studenti
provenienti da tutta Italia, a disposizione 2.000 colloqui per
500 posti ricercati da catene alberghiere, hotel, tour operator,
terme, agenzie per il lavoro.
In occasione di FareTurismo, inoltre, il Geographic Research and
Application Laboratory (GREAL) dell'Università Europea di Roma,
ha presentato l'App "Iter Ostiense", realizzata in
collaborazione con il Parco archeologico di Ostia Antica e
l'Associazione DMO H2O Tevere Mare. L'obiettivo
dell'applicazione è quello di promuovere il turismo scolastico
verso il sito archeologico di Ostia Antica che, pur rientrando
negli European Heritage Label Sites - ovvero i siti insigniti
del prestigioso marchio del patrimonio europeo per il loro ruolo
significativo nella storia dell'Unione Europea - non è
sufficientemente noto al grande pubblico né adeguatamente
inserito nei flussi turistici.
Il progetto è dedicato alle scuole primarie e si divide in tre
fasi: un tour virtuale interattivo in aula attraverso il quale i
ragazzi possono scoprire la storia del sito; una verifica-quiz
per testare l'apprendimento; e infine la visita al sito
archeologico di Ostia antica che si svolge tramite la realtà
aumentata fruibile grazie a dei marker fisici, posizionati in
diversi punti del sito archeologico, che una volta inquadrati
guidano i ragazzi attraverso tre diversi ambienti -
Thermopolium, Insula, Terme - attraverso uno storytelling
innovativo alla scoperta dell'Antica Roma.
"Il progetto - afferma il Prof. Gianluca Casagrande Direttore
Scientifico del GREAL UER - è la dimostrazione che il Corso di
Laurea in Turismo dell'Università Europea di Roma è in grado di
offrire ai suoi studenti la più alta formazione teorica e
pratica per affrontare un mercato sempre più competitivo e
complesso. L'app Iter Ostiense è la concretizzazione del
contributo che le nuove tecnologie possono dare al turismo
locale e nazionale, ed è stata sviluppata da tre giovani
ricercatrici universitarie allo scopo di promuovere il turismo
scolastico presso il sito archeologico di Ostia Antica.
L'ambizione è quella di allargare l'iniziativa anche ad altri
siti, per contribuire alla valorizzazione del nostro patrimonio
artistico e culturale attraverso l'impiego della tecnologia".
(ANSA).
Università Europea punto riferimento professionisti del turismo
Da oggi al 22 marzo ateneo ospita XXIII edizione di FareTurismo