(ANSA) - ROMA, 18 MAR - Le rappresentanze studentesche del Lazio hanno organizzato stamane una manifestazione sotto la Regione Lazio per contestare il commissariamento dell'Ente per il diritto allo studio LazioDisco.
Alla manifestazione, lanciata da Sapienza Futura (prima lista della Sapienza) hanno aderito Primavera Studentesca (università di Cassino), Università dello Studente (università degli studi della Tuscia), Progetto Tor Vergata, Progetto Roma Tre, WS Foro Italico, Consiglio degli studenti Università - Campus Bio-Medico, ALPHA Luiss, ASP Roma Luiss.
"Oggi centinaia di studenti da tutte le università del Lazio si sono riuniti sotto la Regione per manifestare contro il perdurare del commissariamento dell'Ente per il diritto allo studio DiscoLazio che sta causando profondi disagi agli studenti e li sta costringendo a rinunciare ai loro studi universitari - dice Claudia Caporusso, eletta come unica rappresentante nel Lazio tra più di 250mila studenti - in questi mesi abbiamo ricevuto migliaia di messaggi da studenti disperati che facevano affidamento sulla borsa di studio per potersi garantire un futuro. Abbiamo cercato in tutti i modi un dialogo con le istituzioni senza ricevere alcuna risposta: questa è la dimostrazione che nonostante i giovani abbiano diritto a ricoprire cariche di rappresentanza non viene data loro la possibilità di incidere sulle decisioni che vengono prese ogni giorno sul loro destino".
"Abbiamo bisogno di concretezza e azioni strutturali, affinché il diritto allo studio non sia episodico. È necessario scommissariare immediatamente l'ente Lazio Disco affinché le rappresentanze studentesche possano tornare a contare e a farsi ascoltare. Ma bisogna farlo subito, la nostra pazienza è finita!" sostiene Lorenzo Madonna, rappresentante in Consiglio Di Amministrazione dell'università Sapienza.
La Regione ha confermato l'appuntamento tra il presidente Rocca e la delegazione studentesca previsto per dopodomani, mercoledì 20, alle ore 16 e ricordato che in totale per l'anno accademico 2023-24 ha stanziato oltre 179 milioni di euro per circa 35 mila studenti. All'iniziativa degli studenti era presente il consigliere regionale del Lazio e responsabile Welfare di Azione, Alessio D'Amato. "Oggi - afferma - ho partecipato alla manifestazione sotto la sede della Regione Lazio per portare solidarietà agli studenti che non hanno, finora, ricevuto alcuna risposta alle loro richieste. A Rocca dico gli studenti non sono spam, meritano rispetto. Servono tre risposte chiare, la prima certezza delle risorse e nei tempi di erogazione delle borse di studio, la seconda fine del commissariamento e la terza una seria politica del diritto allo studio e alle abitazioni per studenti". La scorsa settimana gli organizzatori dell'iniziativa di oggi avevano manifestato contro il presidente Rocca davanti al Policlinico Umberto I.
(ANSA).
Diritto allo studio, studenti manifestano davanti alla Regione
Regione, già stanziati 179 milioni, mercoledì incontro con Rocca