(ANSA) - L'AQUILA, 22 MAR - Gestione del sistema dei
trasporti attraverso l'interazione uomo-macchina, città a
dimensione di utente, servizi sanitari a distanza. Sono diversi
i campi in cui si orientano i progetti di ricerca della
professoressa Stefania Costantini, docente dell'Università
dell'Aquila inserita nella mappa 500 italiani e italiane che
contano nell'Intelligenza artificiale.
Una mappa elaborata dalla redazione Italian Tech di
Repubblica che ha fatto una rassegna delle eccellenze della
Penisola in ambito IA: l'università e la ricerca, le startup e
le grandi aziende, l'arte e la cultura, le associazioni e la
politica. Costantini è responsabile del gruppo di ricerca
Aaai@Aq (Agenti Artificiali e Intelligenza Artificiale). I suoi
ambiti di ricerca sono: logica computazionale, programmazione
logica, metaprogrammazione e meta-ragionamento, ragionamento
automatico.
"Fino a qualche tempo fa - ironizza - in pochi avevano
contezza di cosa mi occupassi. Eppure, lo scorso anno sono stata
inserita nel 'Top 2% Most Influential Scientists', la classifica
2023 della Stanford University e la continua evoluzione dell'IA
offre alla ricerca spunti stimolanti". Il punto di partenza è
legato alle reti neurali che aiutano la macchina a percepire e
interpretare la realtà. "Ma reti neurali e algoritmi si limitano
a rilevare, non costruiscono un ragionamento - spiega la docente
-. L'intelligenza costruisce un ragionamento che viene costruito
con un processo di machine learning che segue una logica
computazionale, così come l'uomo ha sempre fatto, da Aristotele
in poi".
"Di qui - prosegue - affiancando la necessaria e
imprescindibile ricerca di base a quella applicata possiamo
portare avanti progetti più disparati. Sto collaborando al
monitoraggio di un sistema di trasporti locale cercando di
sviluppare interazioni uomo-macchina in determinate situazioni
critiche. Altra progetto è legato alla possibilità di utilizzare
l'IA per creare città olistiche, capaci cioè di adattarsi alle
necessità dei suoi abitanti. Infine - conclude - insieme al
professor Claudio Ferri sto lavorando alla possibilità di
sfruttare l'IA per fornire assistenza sanitaria da remoto".
(ANSA).
Docente Univaq, IA rivoluzionerà i servizi, le città e la sanità
Stefania Costantini tra le 500 eccellenze indicate in Italia