(ANSA) - ROMA, 22 APR - Continua la mobilitazione all'interno
dell'università La Sapienza, di Roma, dove da oggi Martina e
Letizia di Cambiare Rotta, incatenate davanti al rettorato,
proseguono lo sciopero della fame "a staffetta". Si tratta di
uno "stato di agitazione permanente", fanno sapere i ragazzi,
"verso e oltre il Senato accademico del 14 maggio".
"Per questo crediamo - aggiungono gli studenti - sia
necessario continuare a essere la spina nel fianco dei vertici
dell'ateneo, in primis della rettrice, finché questi non
concederanno un incontro pubblico e un'apertura alla messa in
discussione degli accordi".
Cambiare Rotta sottolinea che, a "a partire dal presidio
delle tende", continua il lavoro portato avanti "con ricercatori
e docenti di tutti i dipartimenti, contro ogni singolo progetto
che in ogni corso di studi e settore di ricerca mette il nostro
sapere a servizio del genocidio e della guerra".
"La strada del boicottaggio nelle università è quella giusta
per gettare sabbia negli ingranaggi del sistema, e i traguardi
raggiunti in tante università da Torino giù fino a Bari
dimostrano che vincere è possibile", concludono. Gli studenti
rinnovano l'appello a "unirsi a questo percorso, sostenendo lo
sciopero e unendosi nella battaglia per mettere fine a ogni
complicità nel genocidio e fermare l'escalation in corso".
(ANSA).
Studentesse in sciopero della fame 'a staffetta' alla Sapienza
Incatenate al rettorato, 'verso senato accademico del 14 maggio'