(ANSA) - ROMA, 30 SET - Le università telematiche hanno avuto
una crescita enorme: 11 sono quelle riconosciute dal ministero
dell'Università e i corsi di studio da 70 nel 2011 sono divenuti
250 quest'anno. Gli iscritti hanno registrato un vero e proprio
boom: sono cresciuti di 189mila dal 2015 ad oggi, con un aumento
del 303,07%.
Dati i numeri imponenti Alleanza Verdi e Sinistra ha
depositato una proposta di legge - a firma dei parlamentari
Piccolotti, Zanella, Bonelli, Fratoianni, Borrelli, Dori,
Ghirra, Grimaldi, Mari Zaratti - che è stata oggi presentata
alla stampa dalla deputata Elisabetta Piccolotti in una
conferenza stampa che ha visto la partecipazione di esponenti
degli studenti, della Flc Cgil e dell'Associazione dottorandi e
dottori di ricerca (Adi).
"Non siamo contrari agli atenei da remoto - ha precisato
Piccolotti - ma siamo convinti che servano criteri e limiti
mentre il governo taglia finanziamenti al pubblico e fa strada
al privato con fini di lucro". Nella proposta di legge si
prevede che entro 12 mesi gli atenei telematici debbano
trasformarsi in enti senza scopo di lucro e che i criteri di
accreditamento delle università pubbliche e di quelle private
sia parificato. "Il rapporto docenti studenti vede 1 solo
docente ogni 384 studenti nelle telematiche, che hanno
continuato a lavorare in sostanziale libertà nell'attesa si
concludesse il lavoro del tavolo istituito dalla ministra
Bernini, mentre la ministra precedente, Cristina Messa, aveva
messo paletti stringenti che non sono mai stati attuati", ha
lamentato Piccolotti, chiedendo di porre fine a tutto questo.
"Non combattiamo lo strumento, ovvero gli atenei telematici,
ma la concorrenza sleale", ha chiarito Pino Di Lullo della Flc
Cgil. Sabrina dell'Udu, l'Unione degli studenti e Alessia di
Link coordinamento universitario hanno chiesto con urgenza una
regolamentazione degli atenei telematici, mentre "è
inaccettabile che le università pubbliche siano in costante
carenza di finanziamenti". L'Associazione dottorandi ha espresso
preoccupazione per "l'espansione incontrollata delle università
telematiche in Italia a fronte di una forte contrazione di
risorse a disposizione di tutti gli atenei". Il gettito
realizzato dagli atenei telematici - secondo un report di
Mediobanca - è pari a 444.2 milioni di euro. Sempre secondo
questo studio, i corsi nelle telematiche sono cresciuti del
113%, +410% gli iscritti, +102% il corpo docente, +131,3% il
personale amministrativo. (ANSA).
Avs presenta proposta legge su telematiche,'vanno regolamentate'
Piccolotti, servono criteri, intanto si taglia al pubblico