(ANSA) - FIRENZE, 02 OTT - Il pensiero e l'eredità culturale
di Giovanni Sartori, già professore emerito di scienza politica
all'Ateneo fiorentino, rivivono nell'Aula magna del rettorato di
Firenze a 100 anni dalla sua nascita.
'Giovanni Sartori a cento anni dalla nascita', il titolo del
convegno organizzato dal Centro studi politica comparata
Giovanni Sartori - Centro interuniversitario di ricerca, dalla
Scuola di scienze politiche Cesare Alfieri e dal dipartimento di
scienze Politiche e sociali (Dsps) e al quale parteciperanno
numerosi allievi del docente scomparso nel 2017.
"Sartori è legato indissolubilmente alla facoltà di scienze
politiche di Unifi - spiega Alessandro Chiaramonte, docente del
Dsps e tra i relatori del convegno -. Alla Cesare Alfieri ha
iniziato la sua carriera accademica e nel 1966 ha ricoperto la
prima cattedra di scienza politica in Italia ed è stato anche
preside della facoltà dal 1969 al 1972. Si deve a lui
l'istituzionalizzazione della scienza politica come disciplina
universitaria nel nostro Paese. Inoltre, ha costruito intorno a
sé un gruppo che si è reso protagonista della diffusione di
questa nuova disciplina anche nelle altre università italiane.
Attualmente si contano in Italia poco meno di trecento
scienziati politici, i quali possono considerarsi
accademicamente figli o nipoti di Sartori".
Ad aprire l'incontro con i loro saluti saranno la rettrice
Alessandra Petrucci, Carlo Sorrentino, presidente della Cesare
Alfieri, Marco Bontempi, direttore del Dsps, Luca Verzichelli,
docente dell'Università di Siena e presidente della Società
italiana di scienza politica, Anna Bosco, docente Dsps e
direttrice del Centro di politica comparata Giovanni Sartori.
Seguirà un confronto sulla figura di Sartori come maestro e
intellettuale: parteciperanno al ricordo Maurizio Cotta
(Università di Siena), Ferruccio De Bortoli (Fondazione Corriere
della Sera), Leonardo Morlino (Luiss), Stefano Passigli (già
docente di Unifi) e Giovanna Zincone (Università di Bologna).
Il convegno poi toccherà le tematiche affrontate dal politologo
fiorentino nelle sue pubblicazioni: la metodologia di studio e
ricerca nel campo politico e nelle scienze sociali; la
democrazia; i partiti e il sistema partitico; gli interventi che
il legislatore può mettere in atto per migliorare i sistemi
elettorali, la forma di governo e le attività istituzionali;
l'impatto della televisione e dei mezzi di comunicazione sulla
politica. A parlare si alterneranno Stefano Bartolini (Istituto
universitario europeo), Angelo Panebianco (Università di
Bologna), Daniele Caramani (Università di Zurigo e Iue),
Alessandro Chiaramonte, Franca Roncarolo (Università di Torino)
e Luca Verzichelli, al quale saranno affidate le conclusioni.
(ANSA).
L'eredità di Sartori, convegno a 100 anni da nascita politologo
Il 4 ottobre all'Ateneo di Firenze il ricordo dei suoi allievi