Una buona parte delle donne della Generazione X è entrata in menopausa, stravolgendola completamente. Una volta si diceva che i 50 anni erano ‘il giro di boa’.
Le italiane della Gen X non sono da meno: mangiano meno pane e pasta rispetto alle mamme, alle nonne e perfino alle loro figlie (dati Istat Italia su aspetti di vita quotidiana anno 2021), adorano i legumi e cucinano vegano in chiave ‘clean’. La Gen X imbianca i capelli, entra in menopausa ma non vuole battere la ritirata dalle proprie abitudini, dalla voglia di giovinezza, di recupero e di azione e realizzazione. Insomma la fase della vita che una volta si diceva ‘difficile’ da attraversare è al centro dell’attenzione delle industrie e del marketing che la considera un’età dorata, se non altro per vendere loro prodotti e servizi per vivere meglio i problemi tipici dell’età, dalle caldane alla secchezza della pelle e delle mucose. Il business cresce di mese in mese in una vera e propria corsa all’oro.
Conferma il trend Il New York Times dei giorni scorsi segnalando l’ultimo The Swell Menopause symposium dal motto “raccogli. Respira, impara, scopri, abbraccia. Riconnettiti”, svolto a New York. Capitanato dall’attrice e produttrice cinematografica britannica Naomi Watts che questo anno ha soffiato su 54 candeline, insieme alla rinomata giornalista americana Katie Couric (in menopausa da diversi anni ), alla scrittrice e attrice Jill Kargman in peri-menopausa (ha 48 anni) e ad uno stuolo di belle e famose signore, attrici, cantanti e influencer fiere rappresentanti della Gen X. Il congresso, “ un'esplorazione delle ultime scoperte scientifiche, consigli, umorismo e saggezza su tutto ciò che riguarda la menopausa” è sponsorizzato dal neonato brand Stripes, beauty routine per la menopausa ideato dalla stessa Naomi Watts. Il simposio si è svolto in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, istituita dall’International Menopause Society. Il cambiamento si rivela essere una ghiotta occasione di business con una nuova categoria di prodotti e servizi a misura di signore della Gen X.
Antesignana cavalcatrice del fenomeno l’attrice premio Oscar Gwyneth Paltrow, cinquantenne in grande forma che con il suo marchio Goop vende rimedi benessere e beauty per la menopausa, anche molto discussi sul profilo dell’efficacia. Poi c’è Rochelle Weitzner, regina del “well aging”, che al motto ‘Menopause is our passage to power’ ha creato a New York il suo primo marchio di cosmetici, ‘Pause’ dedicati alle donne in menopausa. I brand aumentano di mese in mese: ‘Better not younger’ è un marchio di prodotti esclusivi per capelli over 50 , fondato da una ex manager dei colossi Procter & Gamble e L’Oreal. Seguono i marchi OPositiv Memo di integratori alimentari vegani per cinquantenni, mentre Abel Odor’s Pause sono profumi ‘funzionali’ per supportare l’umore ballerino della mezza età. Womaness è invece un marchio di prodotti di supporto alla menopausa con soluzioni mirate per la pelle, dai detergenti agli esfolianti vegani, e per il sesso. StellaVia riduce i fastidi della pelle in menopausa, dal prurito alle vampate di calore e per il benessere olistico. La linea include gel alla cannabis tonificanti per i muscoli e il ‘SuperBotanical Hot Flash Spritz’ per una sferzata di freschezza anti-caldane. Non mancano gli elisir per il benessere sessuale come Vella Bioscience e Apoteca di Momotaro.
In Italia la scorsa estate è nato il movimento #iosonoinmenopausa che ricalca le orme di quello inglese, fondato dalla giornalista Davina Mccall, classe 1967, che ha oltre 1.6 milioni di donne che la seguono su Instagram per un’informazione libera da paure e pregiudizi su questa fase della vita. A fondare la versione italiana è Michela Taccola, blogger di successo su Faceboost, con il sostegno del segretario nazionale della Società italiana della menopausa. E’ made in Italy Hormoon Skincare, nuova startup con base al Noi Techpark di Bolzano (con Le village by Ca Trieveneto) dedicata ai cambiamenti ormonali femminili, inclusa la menopausa. Fondata dalle trentenni Fabrizia Grimaldi e Francesca Peggion, farmaciste e cosmetologhe, Hormoon contiene i principali componenti che sono indispensabili per la pelle “durante le fluttuazioni ormonali di mestruazioni, gravidanza, allattamento e menopausa, secondo una beauty routine che cambia in base alla fase ormonale in cui si trova la donna” si legge in una nota. Rilastil, brand cosmetico del marchio Italiano Istituto Ganassini, sforna il siero antirughe ed elasticizzante Progression che contrasta i segni del tempo legati ai cambiamenti ormonali, mentre BioNike, brand di dermocosmesi made in Italy, produce Nutraceutical Well Age 50 + Intensive Drink, un integratore alimentare studiato per le over 50 che affrontano i cambiamenti ormonali legati alla menopausa. Anche i laboratori Vichy hanno sfornato questo autunno trattamenti correttivi per ‘tutte le fasi della menopausa’, come Nevadiol, un protocollo multi-correttivo rassodante per la pelle fragile degli occhi e delle labbra. Il team di ricercatori del brand Skinius® hanno creato la linea anti-aging Dermagenia, innovativo protocollo rigenerante anti- aging per viso, collo e decolleté rigeneranti, rassodanti, elasticizzanti, leviganti e in grado, in modo specifico, di proteggere dalla luce blu, dagli inquinanti e dallo stress ossidativo. Il colosso della cosmesi giapponese Shiseido dedica alla menopausa numerose ricerche su diversi fronti: studia l’aspetto psicologico correlato anche con l’invecchiamento cutaneo dai 45 anni in poi e ne valuta gli effetti della aromacologia a scopo rilassante e benefico, inoltre produce un tipo di acido ialuronico nuovo, ad alto peso molecolare e ad elevata capacità di penetrazione nella pelle. per rassodare la pelle in carenza ormonale. Il principio attivo è contenuto nei nuovi sieri Bioperformance Skin Filler per un visibile effetto volumizzante e la linea Benefiance è stata interamente messa a punto per la pelle delle over 45enni.
Menopausa senza pregiudizi, nel beauty è la nuova età dorata
Movimenti e nuovi rimedi per il benessere per over 45enni