Ci addentriamo nella stagione autunnale ed inizia l’hair-drama! Il famoso “periodo delle castagne”, infatti, porta con sé le preoccupazioni dei capelli sul cuscino, sul pettine e sul piatto doccia. In realtà non c’è da preoccuparsi, è un fenomeno assolutamente fisiologico.
Per avere capelli forti, sani e lucenti in autunno ecco sei step
Alte temperature bandite!
Se da un lato è vero che piastre e ferri rendono il nostro styling perfetto, dall’altro le temperature troppo alte possono danneggiare i capelli e spezzarli. “La prima cosa da fare è non utilizzare un phon dalla temperatura eccessiva ed evitare piastre molto calde per lo styling”, spiega Cristiano Russo. In questo periodo particolare sarebbe bene limitare l’uso della piastra ad una volta a settimana o meno e sostituirla con una piega più naturale, fatta unicamente con il phon. Un altro piccolo accorgimento è quello di tenere l’asciugacapelli più distanziato rispetto ai nostri capelli, in modo da non surriscaldarli troppo. Anche le spazzole giocano un ruolo fondamentale. Per lo styling, meglio usare spazzole in legno o ceramica che hanno la tendenza a riscaldarsi molto meno. E' importante la protezione: prima di usare i nostri tools preferiti è bene applicare sempre il termoprotettore: “Tutela la salute della capigliatura ed elimina l’effetto crespo”.
Spazzolare i capelli dolcemente
A volte non facciamo neanche caso al vigore con il quale spazzoliamo i nostri capelli. Dovremmo, invece, fare movimenti delicati, in modo da non strapparli. Attenzione anche a non pettinare i capelli da bagnati, se prima non si è applicata una maschera districante. Dopo lo shampoo, è preferibile asciugare parzialmente i capelli e subito dopo iniziare, con dolcezza, a districare i nodi con una spazzola morbida o un pettine a denti larghi.
Coda alta? Attenzione all’elastico!
Quando facciamo una coda e la fissiamo con un elastico, possiamo effettivamente tirare troppo i capelli e strapparli. Il suggerimento pro è di sostituire gli elastici tradizionali con scrunchie (gli elastici ricoperti di morbido tessuto) magari in seta o fermacoda in silicone che aiutano a tenere i capelli in ordine senza il rischio di tirarli troppo e stressarli.
Maschere e oli per nutrire i capelli
Anche i capelli hanno una gran fame! Il modo migliore per nutrirli è applicare oli naturali una o due volte alla settimana. “Suggerisco sempre l’utilizzo dell’olio di Argan, ideale per capelli sfibrati; o dell’olio di Neem che è utilissimo per rivitalizzare il cuoio capelluto”, spiega Russo. L’applicazione si fa a capelli asciutti, distribuendo l’olio in modo uniforme sulle lunghezze. Dopo una posa di circa trenta minuti, si può procedere con il lavaggio. Per un’azione ancora più intensa, si può alternare l’impacco con oli alla maschera nutriente. La cadenza è settimanale per i capelli che hanno più bisogno di nutrienti, altrimenti si può applicare anche una volta ogni due settimane. “Le maschere sono utilissime per rinforzare radici ed aiutare il naturale processo di infoltimento successivo alla caduta autunnale”, commenta.
Lo step fondamentale per capelli colorati
Il colore ai capelli, perfino quello più naturale, può renderli secchi, sfibrati e spenti. I capelli colorati hanno bisogno di un’idratazione più intensa ed un trattamento specifico che li possa proteggere. Affidarsi al proprio parrucchiere per scegliere il giusto trattamento ed avere costanza nelle applicazioni può davvero fare miracoli e rendere la chioma più sana, glossy e morbida.
Non esagerare con lo shampoo
Eccedere con i lavaggi può indebolire i capelli. “La frequenza corretta è di due o tre volte alla settimana”, suggerisce, “una chioma particolarmente fragile va trattata con due maschere a settimana ed altrettanti lavaggi”