Rubriche

Alimentazione e sorriso, i cibi che aiutano l'igiene orale

Frutta croccante, kiwi per le gengive, bevande 'zero' dannose

Una donna sorridente su un letto di frutta foto iStock.

Redazione Ansa

Il benessere inizia dalla bocca? Sembra di sì. Per l'82,3% degli italiani non si tratta solo di igiene: il sorriso è una dichiarazione di stile e attenzione alla bellezza, un biglietto da visita per la cura personale. Ma non si tratta solo di estetica; secondo il 78,6% degli italiani, la salute orale è legata anche ad una corretta alimentazione. È quanto emerge dalla ricerca di Philips Sonicare in collaborazione con la Dott.ssa Angelica Cesena, biologa nutrizionista, sulle abitudini di igiene orale degli italiani. 
Il rapporto tra alimentazione e igiene orale
Dalla ricerca emergono anche interessanti aspetti legati all'alimentazione e alla salute orale su cui le persone hanno ancora molto da imparare. Il 66,4% degli italiani sa che le bevande gassate ed energetiche possono danneggiare lo smalto dei denti a causa della loro acidità. Allo stesso modo, il 62% riconosce l'importanza di assumere integratori e vitamine per rafforzare i denti fragili, mentre il 61% è a conoscenza delle proprietà antinfiammatorie degli omega-3 contenuti nel pesce azzurro e nella frutta secca.
Meno noto è che il reflusso-gastroesofageo comporta un’erosione dentale a causa della risalita dei succhi gastrici, lo sa il 58% degli intervistati. Un’altra consapevolezza riguarda il ruolo fondamentale dell’acqua per le sostanze che apporta, come il fluoro, riconosciuta dal 58% degli intervistati; il 57,4% sa inoltre che l’acqua aiuta a mantenere i denti puliti rimuovendo eventuali residui di cibo.
La percentuale diminuisce quando si considerano alimenti come la frutta croccante e cibi crudi (ad esempio mele, mandorle, sedano) che favoriscono una pulizia dei denti “naturale” e contribuiscono alla prevenzione delle carie, consapevolezza presente nel 47,8% degli italiani. Meno della metà degli intervistati, il 46,6% sa che il pesce, i frutti di mare e il formaggio contengono, anche se in piccole parte, il fluoro fondamentale per la salute delle gengive e dei denti.
“Seppur dalla ricerca emerga l’importanza per la popolazione della cura dell’igiene orale, soprattutto dal punto di vista estetico, permangono molte perplessità rispetto al legame tra alimentazione e igiene dentale, per noi professionisti della nutrizione ci sono sicuramente molti punti su cui fare divulgazione e sensibilizzare il pubblico a pratiche più sane”, afferma la biologa e nutrizionista Angelica Cesena. “Un esempio è la convinzione che le bibite zero non possano causare problemi visto l’assenza di zucchero, oppure la cattiva informazione che il calcio possa essere presente solo in latte e derivati”.
Per quanto riguarda le gengive, solo un 33,1% degli intervistati riconosce il potere antinfiammatorio dei kiwi per le gengive. Lo stesso numero è consapevole che questo frutto contrasta inoltre l’ingiallimento dello smalto dei denti.
Nonostante queste conoscenze, persistono alcune convinzioni errate. Ad esempio, 1 italiano su 3 crede erroneamente che le bevande gassate "zero" non siano dannose per i denti, mentre 1 su 4 pensa che bere acqua e limone al mattino a digiuno sia benefico per la salute dentale.
L’analisi, per il lancio di Diamond Clean Prestige e condotta da AstraRicerche, sottolinea l'importanza della salute della bocca per il benessere generale del corpo.
Nonostante l'alta valutazione dell'aspetto estetico, i risultati mostrano una disparità nell'attenzione dedicata ai diversi componenti del cavo orale: i denti, infatti, ricevono più cura rispetto a gengive e lingua.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it