Secondo il Censis l’anno scorso gli italiani hanno speso complessivamente 194 miliardi di euro per servizi per la casa e la famiglia e per il benessere soggettivo (dall'estetica al tempo libero), di cui: 80 mld di euro per la ristorazione, 29 mld di euro per cultura e musei, 28,5 mld di euro per servizi vari alle famiglie, 25,1 mld di euro per cura e benessere. Il 45,4% italiani è pronto a spendere un po’ di più (magari tagliando altro) per poter fare una vacanza almeno 1 volta l'anno, il 40,8% per acquistare prodotti agroalimentari di qualità (dop, igp, tipici); il 32,3% per mangiare fuori casa in ristoranti e trattorie; il 24,7% per acquistare abiti ed accessori; il 17,4% per il nuovo smartphone; il 16,9% per mostre e musei; il 15,2% per sport e palestra; il 12,5% per pay tv e piattaforme web di intrattenimento.
Secondo una ricerca realizzata dal “Centro Studi Accademia del Mobile” (svolta in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Klaus Davi &Co e che ha coinvolto 561 italiani) in queste Feste natalizie 2017 i consumi nel settore arredamento incrementeranno del 5% rispetto al 2016.
L’area della casa che assorbirà la spesa e le attenzioni maggiori sarà innanzitutto il salotto e l’area living in genere (18% dei casi) con l’acquisto di lampade, di un centro tavola, di un vaso particolare, di tavolini da riviste/caffè, ma anche di una credenza o di pareti componibili, attrezzate cioè per ospitare la TV. Al secondo posto (13%) si piazza la cucina, con una spesa riguardante sedie e sgabelli, tavolo estendibile, carrelli/mensole o una dispensa. Terza come spesa troviamo la stanza da Letto (per il 11%) con acquisti relativi al comodino, alla scrivania, agli scaffali e alla cassettiera/comò. Per chi vorrà arredare il proprio tinello (o comunque la zona antistante l’ingresso o l’area living) a dominare sarà l’acquisto di una scarpiera ma anche porta ombrelli ed appendiabiti, la stima è del 9%. Per coloro che intendono rinnovare il proprio bagno (6%) acquisteranno mobili porta oggetti, mobili/mensole complementari allo specchio, specchio, cestone porta biancheria. C’è anche chi investirà per la propria camera-studio (4%), con acquisti di scrivanie attrezzate per ospitare PC laptop tablet; sedie, scaffali, lampada da tavolo. Per quanto riguarda la cameretta dei bambini (3%) i costi più frequenti riguarderanno i mobili porta giochi, scaffali/libreria, comodino. All’ottavo posto troviamo il rinnovo della stanza degli ospiti (2%), dove le attenzioni su focalizzeranno su divano-letto o tessuti/spugne di cortesia. Infine al nono e decimo posto pari merito (1%), troviamo rispettivamente il garage ed i terrazzi/balconi, per i quali si cercheranno soprattutto piccoli mobili/mensole per appendere/stivare gli sci o la bicicletta, ma anche vasi per i fiori, tavolini e sedie da esterno, con un occhio già alla prossima primavera.
“Nel periodo delle Feste i nostri Clienti sfruttano il maggior tempo libero per fare un regalo alla propria casa – commenta Matteo Rossi, AD Accademia del Mobile – l’area living è quella cui riservano maggiori attenzioni: le credenze e le pareti componibili sono i mobili più richiesti in questo periodo, confermando il trend positivo emerso dalla ricerca. Il regalo per la casa unisce l’utile al dilettevole. Per questo il dato si incrementa – conclude Rossi - si unisce stile a necessità.”
Leggi l'articolo completo su ANSA.it