A Bologna, nello storico quartiere della Bolognina, nasce il Mucap, il Museo della Casa Popolare. A firmare il progetto del nuovo spazio espositivo, che accoglierà il vasto patrimonio dell'ex istitito delle case popolari IACP, sono stati gli architetti Renato Righi e Valerio Poltrini dello Studio Nebbia di Milano.
Il progetto esecutivo del nuovo museo, finanziato con circa 1,6 milioni di euro dei fondi del Pnrr, dovrà essere consegnato entro il mese di giugno 2023 e la realizzazione delle opere, a cura dell'Acer, dovrà concludersi entro la primavera del 2026.
Il Mucap diventerà così parte di un percorso storico che integrerà il nuovo polo in stazione con il memoriale della Shoah, i luoghi della memoria della Resistenza e della Liberazione, il museo della memoria di Ustica, i nuovi spazi destinati ad "officina della conoscenza" all'interno dell'ex mercato ortofrutticolo in via Fioravanti, oltre al sistema di aree aperte costituito da Piazza Lucio Dalla e Liber Paradisus.
Un'iniziativa per la quale la vicesindaca con delega alla Casa Emily Clancy ha espresso "grande soddisfazione per aver contribuito ad un ampio percorso di restituzione alla città di spazi precedentemente dimenticati Il progetto, infatti, oltre a costituire un presidio museale all'interno delle corti in Bolognina, sarà anche uno spazio per studentesse e studenti che potranno usufruire delle sale come luogo di studio e di consultazione - ha aggiunto Clancy - garantendo a quelle corti una nuova dotazione di attrezzatura pubblica fruibile da tutto il quartiere. Fa molto piacere inoltre che i vincitori del concorso siano giovani architetti che potranno mettere a disposizione della città nuove energie e visioni aperte" (ANSA).
Alla Bolognina nasce Mucap, museo della Casa Popolare
Il progetto racconta un secolo di trasformazioni della città