Sostenibilità e benessere sono i due trend che emergono dalle proposte allestite dagli espositori alla 61/a edizione del Salone del Mobile che ha aperto a Fiera Milano Rho, inaugurata dalla premier Giorgia Meloni e visitata nel pomeriggio anche dalla Regina dei Paesi Bassi, Máxima Zorreguieta Cerruti d'Orange-Nassau.
Quindi attenzione all'origine dei materiali, ai metodi di produzione, alla durabilità e al fine vita degli oggetti.
La materia protagonista del 2023 è proprio la natura sia per la scelta del materiale usato negli arredi (legno, pietra, marmo e perfino la carta), sia per i tessuti (cotone, velluto, lana, iuta). Ma non mancano vetro e metalli che danno agli oggetti trasparenza, con un design arioso e leggermente colorato, funzionali al desiderio di leggerezza e di spazi.
Dal Salone emerge chiaramente la tendenza a considerare l'arredo in relazione con la natura senza soluzione di continuità. Le aree esterne di una casa diventano sempre più un nuovo spazio abitativo, spesso allargandosi e imponendosi agli interni domestici. Il rispetto per l'ambiente implica anche la riscoperta di materiali a km zero, o quasi. Aziende e designer sono andati alla ricerca di materie prime legate al territorio avvicinandosi anche ad antiche o tradizionali tecniche di lavorazione e creando oggetti che sanno di artigianalità e di fatto a mano.
Anche i colori variano su tonalità gentili, nuance chiare, luminose, calde, sempre allo scopo di ricordare la natura.
Il Salone del Mobile, insieme agli altri Saloni del settore, resta aperto fino al 23 aprile. Attese circa 300.000 persone tra operatori, buyer e visitatori