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In piazza Duomo a Milano via le palme arriva il boschetto

Dall'Oasi Zegna le nuove aiuole per tre anni

Redazione Ansa

L'Oasi Zegna arriva in piazza Duomo, a Milano: il brand annuncia infatti di essere il partner ufficiale del Comune per la riprogettazione e la cura delle aiuole più in vista della città per i prossimi tre anni. Al posto delle palme che tanto fecero discutere, con Zegna arriveranno a Milano alcuni degli elementi caratteristici della vegetazione dell'Oasi nelle Alpi Biellesi, voluta da Ermenegildo Zegna agli inizi del secolo scorso come un modello unico di consapevolezza sociale e ambientale. Dalla fine degli anni '20, il fondatore diede vita a un'opera di rimboschimento, mettendo a dimora oltre 500mila conifere e creando una strada a collegamento dei due versanti della montagna, che divenne così accessibile a tutti. Il progetto per Milano trae ispirazione dal dipinto del 1957 di Dino Buzzati, "Piazza del Duomo di Milano", e mira a promuovere il ruolo fondamentale della natura. Le aiuole saranno caratterizzate da una struttura di base permanente composta da quattro boschetti di Canfore a cespuglio disetanee, piante sempreverdi e frondose che rappresenteranno gli elementi maturi di un ecosistema ottimizzato. Tra questi boschetti, saranno anche presenti delle piante soggette a rotazione: rododendri dall'autunno alla tarda primavera e Philadelphus dalla fine della fioritura dei rododendri, così da garantire il rispetto della biodiversità e della stagionalità delle piante, che verranno ripiantate in Oasi Zegna a fine ciclo. Le piante presenti nelle aiuole odierne avranno una nuova vita e verranno conservate nel luogo più adatto alle loro esigenze. La nuova aiuola del Duomo verrà ufficialmente donata alla Città in occasione del Salone del Mobile 2024 e segnerà l'inizio di un progetto che si pone come obbiettivo la creazione di nuove Oasi Zegna nel mondo, per arricchire i paesaggi, urbani e non, di biodiversità e significati educativi.
    (ANSA).
   

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