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Formaggi dal maso, in Valle Aurina c'è il festival paradiso per gli appassionati

Non solo Graukase, tante specialità di nicchia

Festival del Formaggio (15 - 17 marzo 2024) a Campo Tures, in Valle Aurina @ Kaserfestival

Redazione Ansa

"Se hanno una mucca sola o due e fanno formaggio li chiamiamo piccoli produttori?": scherza ma non troppo Martin Pircher, fondatore e deus ex machina del Festival del Formaggio che dal 15 al 17 marzo 2024, trasforma Campo Tures, in Valle Aurina da ben 15 anni in un paradiso per gli amanti dei prodotti caseari. In questa piccola zona ci sono 15 - 20 piccoli produttori rurali, ma anche molti piccolissimi con produzioni limitate nei loro masi, addirittura con un solo animale, mentre in Alto Adige di produttori caseari ce ne sono una settantina. E se la manifestazione attira sempre produttori da tutta Europa e quest'anno anche una Accademia del formaggio norvegese, è quello locale la star, a cominciare dal Graukase, il pluripremiato formaggio 'grigio' (ma non chiamatelo cosi!), presidio Slow Food.

 

 A tavola è apprezzato perché è naturalmente privo di colesterolo e lattosio ma non è un moda passeggera perchè il Graukäse della Valle Aurina è un formaggio primitivo che si fa dalla notte dei tempi, un formaggio dei poveri. Spesso realizzato in piccolissimi masi come  quello a  S. Giovanni di Martha Hirnerhof .
 La Valle Aurina è popolata di vacche, sono 10mila su una popolazione è di soli 15mila abitanti. E poi ci sono i masi Mittermairhof, Eggemoa e Hochgruber a Selva dei Molini , Moarhof  e Neuhaushof ad  Acereto, Kleinstahlhof a St. Johann e il caseificio Capriz a Vandoies, tutti con produzioni piccole, di nicchia, di eccellenza, con muffe nobili.  C'è anche il formaggio 'nato per sbaglio', 'figlio del Covid' perchè con turismo fermo e lockdown si è continuato a mungere ovviamente e a produrre e a sperimentare stagionature inedite nelle miniere della zona. E poi l'erborinato con i frutti di bosco da gustare con il pane nero tostato.
Nella Valle anche piccoli birrifici come Pfefferlechner, Viertel Bier , GustAhr mentre Sixtus di Forst è la più artigianale delle industriali.

SpeckAperitivo, in 6 rifugi di Rio Pusteria

In tema cibo locale nella Pusteria tutto il mese di marzo per gli amanti dello speck c'è SpeckAperitivo, l’appuntamento del weekend in alta quota: in sei rifugi - Gitschhütte, Nesselhütte, Ochsenalm, Nockalm, Bacherhütte e Großberghütte facilmente raggiungibili con gli sci o con le ciaspole - dell'Area Sci & Malghe di Rio Pusteria, 55 km di piste del comprensorio sciistico Gitschberg Jochtal 

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