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Milano Fashion Week, tornano le star e arrivano i cinesi

In città da Kate Moss a Miranda Kerr. Giovani e nuove boutique

KATE MOSS E CARA DELEVINGNE da Mango il 23/9

Redazione Ansa

(di Gioia Giudici)

   (ANSA) - MILANO - Sarà l'effetto Expo, che ha rilanciato Milano come meta internazionale, ma era tanto tempo che la fashion week non aveva un appeal così internazionale, con star della moda e non solo attese a sfilate ed eventi, una vera invasione di stilisti e marchi cinesi, tanto spazio per i giovani, una serie di aperture di nuovi negozi e un ricco calendario di eventi collaterali.
    Il via ufficiale alla kermesse che assomma 70 sfilate e 105 presentazioni è fissato per il 23 settembre, ma già l'anteprima rende l'idea del nuovo fermento milanese, che passa anche per la scelta di abbandonare parzialmente il centro per le nuove location di Porta Nuova. Qui l'Istituto Marangoni presenta 16 tra i migliori fashion designer delle sue sedi di Milano, Londra, Parigi e Shanghai. A poca distanza, al cinema Anteo, serata conclusiva per il Fashion Film Festival, mentre in tutto il centro molte vetrine resteranno aperte fino alle 23 per la sesta Vogue Fashion's Night Out, organizzata da Vogue Italia e dal Comune di Milano. I negozi ospitano cocktail e performance e mettono in vendita oggetti in edizione limitata per raccogliere fondi a favore dell'Istituto Monzino. In mattinata, tutti a Palazzo reale per i Chi è Chi Awards, che vedono tra i premiati Stefano Accorsi, Alessandro Dell'Acqua, Tomaso Trussardi, Il Teatro La Scala e Piero Chiambretti, il primo a ricevere il premio Elio Fiorucci.
    Con l'inizio ufficiale delle sfilate, il 23 settembre, arrivano anche i primi vip: da Mango, mercoledì mattina, appuntamento con le super top Kate Moss e Cara Delenvigne, protagoniste della campagna della catena spagnola, mentre di sera Philipp Plein ospita Courtney Love alla sua sfilata, che da stagioni è la più spettacolare del calendario milanese.
    Appuntamento con un'altra bellissima, Miranda Kerr, il giorno dopo, per il debutto milanese di la Koradior, che guida l'invasione cinese a Milano.

   In programma ci sono infatti anche i China Events con la passerella di due delle più famose designer cinesi, Huizhou Zhao e Xiaoyan Li, i 10 anni di Vogue China e il progetto Fashion Shiner del sito di e-commerce orientale Jd.com, che presenta i lavori di quattro designer tra cui Gu Lin, stilista della first lady cinese.
    Il 26 settembre l'appuntamento vip da non perdere è il galà dell'amfAR con ospiti come Heidi Klum, Michelle Rodriguez, Dakota Johnson, Irina Shayk, Goga Ashkenazi, Dean e Dan Caten, Eva Cavalli, Peter Dundas, Angela Missoni, Remo Ruffini, Franca Sozzani. Per loro, si esibiranno la mitica Debbie Harry, front woman dei Blondie, e il duo pop svedese Icona Pop. Durante la serata Renzo Rosso verrà premiato per il suo coinvolgimento nella lotta all'Aids.
    Tra un party e una sfilata, anche una serie di aperture di negozi: è stato appena rinnovato secondo la visione del direttore creativo Alessandro Michele il flagship store di Gucci in Via Montenapoleone, così come è stato rivisto dalla nuova proprietà cinese il negozio Krizia di via della Spiga, mentre sono tutti nuovi i punti vendita della linea la petite robe di Chiara Boni in via Sant'Andrea e l''ARTtelier' di Giuliana Cella in via Bigli. Nuovissimo il fashion hub di Milano Moda Donna, all'Unicredit pavilion di piazza Gae Aulenti, dove troveranno spazio anche le creazioni di designer emergenti.
    Largo ai giovani anche in passerella, con i debutti di Daizy Shely e Damir Doma, e soprattutto le prime volte di Peter Dundas da Roberto Cavalli, di Massimo Giorgetti da Emilio Pucci e di Arthur Arbesser da Iceberg. (ANSA).
   

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