"Addio, ma il meglio deve ancora venire!" . Con queste parole che alludono a qualche altro progetto dei suoi, creativo e irriverente, si congeda Jean-Paul Gaultier, che a 67 anni ha chiuso 50 anni di carriera con un fashion show di quasi un’ora e mezza, al Théâtre du Châtelet a Parigi, lasciando tutti i suoi numerosi fan con il fiato sospeso.
Gaultier è tra gli stilisti che hanno fatto la moda del Novecento: ha uno stile molto riconoscibile, righe e bustini non mancano mai nelle sue collezioni, per disegnare una figura femminile curvilinea. È celebre anche per aver disegnato il reggiseno con seni a cono indossato da Madonna durante il Blonde Ambition Tour del 1990 e per aver vestito molte celebrità, come Kylie Minogue, Nicole Kidman, Cate Blanchett, Lady Gaga e Rihanna. Per il suo atteggiamento divertito e il gusto provocatorio dei suoi abiti e delle sue sfilate, è stato considerato l’enfant terrible della moda francese. Ora fa sensazione leggere le sue parole in una nota che commenta l'addio alla vigilia della sfilata. "Cinquant'anni? Ma va! - scrive lo stilista - Per questa collezione finale, che segna i miei 50 anni di moda, volevo essere fedele alle mie ossessioni: jeans, corsetti, camicie da marinaio, androginia ... ma volevo portarli ancora più lontano, finalmente, e lasciare che tutto si strappi ! Festeggiare ieri, oggi e soprattutto domani. Credo che la moda debba cambiare. Ci sono troppi vestiti, tanti vestiti messi da parte. Non buttarli fuori, riciclarli. Un bellissimo capo è un essere vivente. Quando ero piccolo, mia madre mi diceva come avrebbe riparato i pantaloni logori di mio padre e ne avrebbe fatto delle gonne. Quella storia mi ha segnato. Puoi amare di nuovo un capo se lo trasformi in qualcosa di nuovo! È quello che ho fatto dal mio primo spettacolo in passerella, soprattutto con i jeans. I miei jeans! Quel primo spettacolo, come il mio ultimo, presentava dei jeans che avevo indossato. Il denim è il materiale più bello e come certi esseri umani, migliora solo con l'invecchiamento". "Stasera - scrive ancora - assisterete alla mia prima collezione di alta moda. Ho svuotato tutti i miei cassetti, ho rivisitato le mie vecchie collezioni, ho raccolto cose trovate nei miei viaggi e nei mercatini delle pulci: ho tagliato il lotto e riutilizzato i pezzi. Anche i miei archivi: li ho strappati, li ho mescolati, li ho fatti a pezzi... Un puro lavoro di artigianato e moda. Addio a setacciare il nuovo, ciao a setacciare il vecchio? Quello che facevo in passato, quando non avevo risorse, ora lo faccio con il mio archivio personale di design couture, in modo da poter dare vita a nuove creazioni. Questo è quello che amo davvero fare! Soprattutto con cose che non dovrebbero andare insieme. Adoro mescolare materiali, persone, classi sociali, generi, divertendomi un sacco! Quando sai come guardare, la bellezza è ovunque. La bellezza non è unica, ha milioni di sfaccettature. Cerco sempre, osservando, ovunque io vada, non posso farne a meno (ecco perché non guido, tra l'altro). Tutto m'ispira". E così continuerà, con nuove avventure in vista. Credetemi, il meglio deve ancora venire! Grazie mille per questi primi 50 anni. E ora ... divertitevi!"
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