"Questo è un manifesto sul futuro che bramiamo, il nostro mondo paradisiaco terrestre": così Marco Rambaldi parla della sua collezione, presentata il 26 febbraio a Milano con un video ambientato nella casa bolognese, oggi abbandonata, costruita nel 1977 come copia dell'"esprit Nouveau" di Le Corbusier che l'architetto aveva costruito nella Parigi del 1925, immaginando l'abitazione ideale degli allora lontani anni 2000.
"Abbiamo deciso di "occuparla" - racconta lo stilista - come fosse effettivamente un'azione di squatting, come successe durante gli anni Settanta con la Traumfabrik a Bologna", un appartamento occupato dove si trovavano gruppi di giovani creativi come Andrea Pazienza e si sperimentavano nuove espressioni artistiche.
Il paradiso in uno squat di Marco Rambaldi
Dalla Bologna anni'70 ispirazione per prossimo inverno