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Tommy Hilfiger rivisita il preppy pensando alla Factory di Andy Warhol

Show a Brooklyn e su Roblox dopo tre anni di assenza da New York

Redazione Ansa

Con un onnipresente nuovo monogramma rivisitato dal designer britannico Fergus Purcell, Tommy Hilfiger ha fatto un viaggio a ritroso sotto la pioggia - spettacolare lo skyline di Manhattan di sfondo - tornando dopo tre anni alla New York Fashion Week per svelare l'ultima collezione See Now, Buy Now Fall 2022 in cui ha coinvolto il pubblico sia fisicamente che digitalmente in un'esperienza interattiva ispirata dalla Grande Mela: il tutto all'insegna di Andy Warhol e dello spirito creativo della Factory "dove la creativita' si scontrava con l'eccellenza".
    Modelli in carne e ossa e creativi virtuali hanno calcato la passerella fisica e quella digitale, creando un ponte tra i mondi Irl (in real life) e virtuale. Logomania al cubo. Courtney Jenner e il marito Travis Barker, entrambi testimonial del nuovo monogramma, hanno sfoggiato rispettivamente la tuta da batgirl portata in passerella dalla curvy Precious Lee, e un maxi piumino. Tra le celebrita' del parterre, l'icona anni '90 Kate Moss ha accompagnato la lontano la figlia Lila, in passerella per Tommy 25 anni dopo di lei, in vista della nuova campagna pubblicitaria dove appaiono insieme.
    Teatro del grande ritorno del brand, entrato nel 2010 nel gruppo Pvh, e' stato lo Skyline Drive In di Brooklyn e in parallelo il metaverso della piattaforma di gaming Roblox. La collezione "modern prep" di capi maschili, femminili e gender fluid include piumini decorati col monogramma TH, cappotti e maglioni di lana riciclata unendo i codici della tradizione americana ad un tocco contemporaneo di ispirazione streetwear.
    L'idea e' tornare al passato per vivere e progettare il presente e il futuro fondendo le ispirazioni della storia del brand a nuovi concetti di eventi dal vivo e mondi virtuali. Il pubblico è arrivato su un set intenzionalmente incompiuto, ed è stato invitato a sperimentare il "making of" di una sfilata dai preparativi del backstage, incluso trucco e capelli, first look e scenografia. In passerella le top del momento: oltre alla Moss e la Lee, anche Winnie Harlow (la prima modella con la vitiligine), ma anche Bob Colacello, braccio destro di Warhol e redattore della rivista Interview e la 72enne Donna Jordan, una delle Warhol Superstar.
    La sfilata simultanea Irl e Url, prima del genere, ha immerso gli ospiti nel parco giochi creativo di Tommy Factory. Il gran finale ha visto l'esibizione di Barker, che ha suonato sotto la pioggia alla batteria un brano esclusivo con lo skyline alle spalle. Dentro e fuori dalla passerella hanno debuttato collaborazioni con talent globali, tra questi Richard Quinn, primo vincitore del Queen Elizabeth II Award for British Design nel 2018, che hanno reinterpretato in una nuova chiave i classici del prep. A portare sulla passerella virtuale le creazioni di Quinn sono state le star Avatar di Superplastic Janky, Guggimon e Dayzee facendo anche un'apparizione speciale all'evento in real life resa possibile dall'innovazione digitale. (ANSA).
   

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