Alius è il nome della nuova capsule di abiti maschili di Valerio Bollea, Francesco Colella, Theo Fanfoni e Biko Mastrangelo, quattro giovani creativi di 20 anni, che hanno un'ambizione: "quella di voler creare un'armonia tra la vita urbana e il mondo naturale, cercando un equilibrio tra estetica e funzionalità", spiega Valerio. Grazie a un artigianato di ultima generazione, Alius propone infatti una serie di capi realizzati con tecniche che esaltano quanto c'è di naturale nell'abbigliamento urbano, attraverso tessuti, colori e stampe.
Valerio Bollea, studente di moda e ricercatore di tessuti, si avvicina al mondo fashion nel 2017 grazie ad un evento di abbigliamento streetwear. Ma il giovane pronipote del grande neuropsichiatra infantile, dopo qualche anno di esperienza nelle vendite online, sente l'esigenza di creare qualcosa di suo. Disegna la sua prima collezione nel 2020 realizzata in una sartoria di costumi. L'anno seguente va in Messico e conosce un sarto che dopo aver prodotto per lui la collezione 2021, realizza in Italia la nuova capsule.
Francesco Colella, product e grafic designer, già al liceo ha i primi contatti con il mondo dell' interior design e della street art, che lo portano a fare ricerca attorno a soluzioni stilistiche e progettuali. Grazie allo studio della forma e delle strutture naturali, nel 2020 disegna il logo di Alius.
Alius, capsule sartoriale tra hi-tech e green style
E' firmata da quattro giovanissimi talenti