"Ho voluto reinterpretare l'eleganza, soprattutto in un momento come questo dove si torna a valori più profondi, per questo ho lavorato sulla memoria": così Walter Chiapponi parla della collezione per l'Autunno Inverno 2023 di Tod's, presentata oggi nella cornice quanto mai appropriata di Villa Necchi, progettata nei primi anni '30 dall'architetto Piero Portaluppi e ora di proprietà del Fondo Ambiente Italiano, già set del film di Luca Guadagnino 'Io sono l'amore' e location prediletta dal brand.
"Ho cercato di togliere tutti gli orpelli e di lavorare sull'essenzialità" dice Chiapponi, mostrando i giubbotti trattati con una tecnica a chiaroscuro mutuata dall'arte italiana.
"Abbiamo lavorato con un sacco di influencer, saranno loro ad amplificare questa collezione" spiega il direttore creativo, sottolineando che "per me è importante che in questo momento ci sia qualcosa con valori, importanza, qualità, che entri nel mondo digitale".
Al centro della collezione, i classici dello sportswear sartoriale maschile, elevati e impreziositi, con riferimenti all'eleganza dell'aviatore degli anni 80.
Protagonista è la Pash Jacket, in pellami spazzolati, lucidati e cerati, portata con i pantaloni sottili, come la Shirt Jacket di nanna e giubbotti di camoscio mano tessuto dei giubbotti da città e i bomber in cuoio spazzolato.
Ai piedi, la nuova versione dello stivaletto stringato in pelle trattata e sfumata o con suola a contrasto. In vita, la Tod's Greca Belt, in tessuto elastico e colorato o a righe, con la chiusura in cuoio senza fibbia in metallo. (ANSA).
L'eleganza essenziale di Tod's a Villa Necchi
Per l'inverno i classici dello sportswear sartoriale maschile