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Con Chanel nel mondo virtuale de Bal de Paris de Blanca Li

Show Leone d'oro a Venezia a Palazzo Farnese poi a Spoleto

Redazione Ansa

Sono solo dieci i fortunati spettatori-invitati a Le Balde Paris, lo spettacolo immersivo nella realtà virtuale, realizzato dalla ballerina, coreografa, regista andalusa Blanca Li, Leone d'Oro nella sezione "Venice VR Expanded" alla Mostra di Venezia nel 2021: uno show virtuale che trascina l'ospite-spettatore in un mondo fantastico, tra sale da ballo a Parigi, palcoscenici teatrali, laghi incantati dove nuotano fantastiche sirene, giardini delle meraviglie, treni magici che portano a Parigi in locali della Bella Epoque. Tutti, i protagonisti (i ballerini) e gli ospiti, indossano preziosi abiti da sera e smoking firmati Chanel, realizzati per lo show dalla maison, scelti da ciascun invitato all'inizio dello spettacolo in un camerino virtuale. Sui volti nel film si vedono maschere da cervo, lupo e coniglio. Ma questo avviene solo dopo essersi muniti, con l'aiuto di un assistente, di un casco con visore, collegato a un computer a zaino e di sensori alle caviglie e ai polsi. Ci si puo' anche ammirare allo specchio scoprendosi elegantissimi e sottili come non si è nella realtà.    Poi si apre il sipario e si viene trasportati su una magica pedana che attraversa un lungo corridoio popolato di suonatrici di arpa, nel raffinato spettacolo di Blanca Li, che dopo il Leone a Venezia nel 2021, torna in Italia, prima a Roma, a Palazzo Farnese, per un solo giorno, per poi ritornare, dopo il successo del 2022, dal 28 giugno al 9 luglio, a Spoleto, al Festival dei Due Mondi.    
Lo show, la cui ideazione, libretto, regia e coreografia sono firmati da Blanca Li, ha le musiche originali e la direzione musicale di Tao Gutierrez. La direzione del design visivo è di Vincent Chazal.
I costumi di Chanel. L'esperienza dura trentacinque minuti, tempo in cui lo spettatore, vive virtualmente nel corso di tre atti, la storia di Adèle, una ragazza che torna a Parigi dopo aver girato il mondo e al grande ballo che il padre ha organizzato in suo onore, ritrova tra gli invitati Pierre, il suo primo amore. Finale inevitabile, poiché i due protagonisti della storia s'innamoreranno di nuovo. Le Bal de Paris è uno spettacolo in cui ognuno è libero di danzare, farsi coinvolgere e interagire con chi desidera. Grazie all'uso della realtà filtrata dai visori ottici e dei sensori di movimento, anche lo spettatore diventa protagonista dell'azione scenica e alla fine dello show si rende conto di non aver percorso mai più di due metri di spazio. La trascinante colonna sonora di Tao Gutiérrez conduce in un viaggio che va dal valzer classico a un travolgente finale di Cancan. "La tecnologia della realtà virtuale - spiega Blanca Li - è abbastanza avanzata oggi e mi ha permesso di realizzare il lavoro delicato e sofisticato che ho immaginato. Con là realtà virtuale ho reinventare la postura del pubblico e ho potuto immergerlo all'interno dell'opera. L'esperienza è altamente immersiva e partecipativa per il pubblico, in particolare grazie alla presenza fisica dei danzatori e le interazioni tra i partecipanti. Mi sono ispirata a capolavori del genere per scrivere un'operetta contemporanea in 3 atti".
Allieva di Martha Graham, membro dell'accademia francese di Belle Arti dal 2019, di cui è direttrice artistica, Blanca Li si è esibita in centinaia di teatri in tutto il mondo con 17 suoi spettacoli. Da Elektrik, Solstice, Goddesses & Demons, un duetto sulla femminilità danzato con l'Etoile del Bolshoi Ballet Maria Alexandrova, a Robot!, in cui combina coreografie per danzatori e robot umanoidi. Al cinema ha collaborato come coreografa in molti film di Pedro Almodovar.

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