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Il rave di Diesel, alla Mfw festa per 7000 ospiti

Glenn Martens, 'ogni giorno dovrebbe essere una festa'

Redazione Ansa

Una mega sfilata di moda nel bel mezzo di un rave gratuito di 8 ore con NTS per oltre 7000 ospiti, con 6000 biglietti per il pubblico, di cui 1500 prioritari per gli studenti. Così Diesel ieri sera a Milano ha presentato la sua collezione per la prossima estate. Un evento che non si è concluso in una sola serata, ma che prosegue per tutto il weekend con una rassegna di film, sempre gratuita e aperta a tutti.
    "Diesel ama fare festa, cosí - dice Glenn Martens, direttore creativo di Diesel - abbiamo invitato piú di 7000 persone al nostro rave gratuito, e poi tutti quanti al nostro weekend di festival cinematografico gratuito. La collezione é lo spirito di Diesel, democratico e sperimentale in ogni pezzo. Credo nel vivere la vita appieno e che ogni giorno dovrebbe essere una festa." Anche la collezione riflette la sua messa in scena: "Le storie chiave Diesel - prosegue Martens - di denim, utility e pop sono tutte mescolate, come la folla in un rave. Le versioni di Diesel dei manifesti cinematografici sono le stampe principali, e l'effetto consumato e scompigliato é il tema centrale presente nel corso dell'intera sfilata. Diesel ha inventato il denim dall'effetto vissuto nel 1970, e oggi lo studio di progettazione di Diesel sta costantemente sperimentando nuove tecniche innovative di distress".
    Così un mini-abito trasparente ha uno strato di jersey cucito e bruciato, le maglie jacquard sono trattate al rovescio in indaco per ricordare il denim vissuto e i loro fili non vengono tagliati, come su cardigan, top e vestiti. L'utility è spinto al massimo, con top, pantaloni e gonne in denim con la cerniera, che possono essere indossati separatamente, o zippati insieme per crearne tute da lavoro. Tasche da cargo tenute insieme da cinghie diventano pantaloni, così come le borse-cintura creano un top a fascia o una minigonna. I manifesti cinematografici sono stampati così come sono sulle T-shirt, altre volte sono come incollati su cartelloni e consumati da pioggia e sole, come per top, gonne e abiti in pelle stampata a taglio laser. Le giacche artisanal con la cerniera sono infine create a partire da veri manifesti accartocciati e ricordano una pelliccia.
    (ANSA).
   

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