Dopo aver popolarizzato la sneaker calzino, Balenciaga è entrato a gamba tesa nel nuovo trend della calza-scarpa. Ma la maison, di cui il 42enne georgiano Demna Gvasalia è il direttore artistico, non è l'unico brand saltato a bordo di una tendenza-non tendenza in cui inevitabilmente inciamperanno nel 2024 le "vittime della moda".
Il mondo della moda è ricco di imitazioni attribuite dagli stilisti a personali declinazioni dello 'zeitgeist' del momento: quasi ogni brand, nota il Washington Post ricostruendo il dramma della scarpa-calzino, ha oggi un bomber, una borsa crossbody, un mocassino grosso. A volte le case di moda ricorrono ai tribunali, spesso senza successo, come quando Adidas ha fatto causa a Thom Browne per il motivo delle tre strisce e ha perso. In questo caso connessioni e incroci aprono dubbi sul diritto di primogenitura.
La calza-scarpa di Yeezy, YZY Pods alta fino a sotto il ginocchio, ha debuttato qualche giorno fa in pre-order per 200 dollari a paio - la prima scarpa di West da quando un anno fa le affermazioni razziste del rapper hanno mandato a rotoli la sua alleanza con Adidas. A ruota, 24 ore dopo, è arrivata la sock-shoe di di Vetements, il brand di Guram Gvasalia, uscita con un post su Instagram che implicitamente accusava Kanye di aver copiato: "L'originale flat sock sneaker. Non accettate imitazioni".
Nel triangolo della scarpa-calzino era però entrato in pista Balenciaga poche ore prima degli altri due. Ad alimentare l'intrigo è il fatto che Demna, fratello di Guram e con lui co-fondatore di Vetements prima di aver epicamente litigato l'estate scorsa, era ancora nel brand quando il prodotto è stato ideato. Demna era anche amico di West ed è noto che i due si scambiavano idee prima della rottura dopo gli exploit anti-semiti del rapper. Dopo l'annuncio di Yeezy, un collaboratore di Demna ha postato su Instagram una serie di storie, poi cancellate, affermando che Balenciaga avrebbe deciso di uscire con la nuova sock-shoe dopo che erano apparse in rete immagini della versione di Kanye. Il mondo della moda è fatto di domande su chi copia chi: vedere designer che si accapigliano su chi ha inventato cosa è inconsueto nell'epoca dell'ultra-merchandising. "Per i fan della moda è un brutto modo di chiudere l'anno" ha detto Lawrence Schlossman, conduttore della podcast sul menswear Throwing Fits puntando i riflettori sull'aspetto umano del dramma. Secondo Schlossman, che ha bocciato la sock-shoe in tutte le sue versioni come "importabili sotto qualsiasi tipo di pantaloni", potrebbe tuttavia esserci un trend in maturazione: la fine dell'egemonia della sneaker mentre i designer competono per realizzare "la scarpa che sembra meno scarpa di tutte".
Una scarpa-calzino divide il mondo della moda
Tra i fratelli Gvasalia e Kanye West, chi ha la primogenitura