Lo spirito del kilt scozzese aleggia su tutta la collezione Fendi uomo per il prossimo inverno, che ha sfilato a Milano davanti a ospiti come gli attori James Franco, Nicholas Galitzine, Ed Mcvey, Aaron Pierre e cantautori come Marco Mengoni e Lazza.
Al centro della proposta disegnata da Silvia Venturini Fendi, la dualità tra urbano e bucolico, la ricerca di spazi all'aperto e la vita in città, che si declina soprattutto nei lunghi shorts plissettati che ricordano proprio i kilt, portati con calzettoni da trekking e stivali Wellington in pelle. L'ispirazione kilt passa anche per i pantaloni sartoriali con motivo di pieghe e le gonne plaid, proposti insieme a calzoni di velluto a coste grandi, canottiere di morbida maglia, cappotti stile pescatore e giacche cerate impermeabili da campagna inglese, da alternare a giacche bomber e caban con cuciture in montone rasato stile trompe l'oeil.
Tra i capi più spettacolari, le pellicce frangiate realizzate in denim lavato e lana mohair, annodati, sfilacciati e tricottati a mano, ma anche il cappotto trench e la giacca bomber di pelle plissettata. Per la sera la città prende il posto della campagna, con completi in lucido satin o bagliori di lurex. In passerella anche la nuova versione dell'iconica borsa Peekaboo con contorni in alluminio, creata in collaborazione con lo studio di architettura Mad, e lo speaker portatile Fendi x Devialet, racchiuso in un astuccio con il logo della doppia F e sfoggiato in anteprima dal rapper Lazza. (ANSA).