Il brand di gioielli Pandora annuncia in una nota di aver completamente rinnovato la propria fornitura di metalli preziosi e che d'ora in poi si rifornirà esclusivamente di argento e oro riciclati da utilizzare in tutti i suoi gioielli.
Questo grande cambiamento - si legge nella nota - risparmia significative emissioni di gas serra: l'impronta di carbonio dell'argento riciclato è un terzo rispetto a quella dell'argento estratto, mentre il riciclo dell'oro emette meno dell'1% delle emissioni di carbonio prodotte dall'estrazione di nuovo oro.
Acquistando metalli riciclati, Pandora spiega che eviterà emissioni di circa 58.000 tonnellate di C02 all'anno.
"I metalli preziosi - ha dichiarato il ceo Alexander Lacik - possono essere riciclati all'infinito senza perdere di qualità.
L'argento estratto secoli fa è come nuovo e il miglioramento del riciclo può ridurre significativamente l'impronta climatica dell'industria della gioielleria" Nel 2020, Pandora aveva fissato l'obiettivo di approvvigionarsi di argento e oro riciclati al 100% entro il 2025: un traguardo raggiunto prima del previsto - alla fine del 2023 - grazie al forte impegno dei suoi fornitori, che hanno modificato le proprie attività per approvvigionarsi solo di materiali riciclati certificati secondo la Responsible Jewellery Council Chain of Custody, uno degli standard più severi del settore. (ANSA).
Pandora passa all'argento e oro riciclati per i suoi gioielli
Eviterà emissioni di circa 58.000 tonnellate di Co2 all'anno