La collezione Gucci Cruise 2025 ha sfilato a Londra sullo sfondo della Tate Modern. Una scelta della location fatta dal direttore creativo Sabato De Sarno dettata dalla ricerca dalle radici della griffe, in una città da cui il capostipite venne ispirato proprio prima di dar vita alla maison. La sfilata Gucci Cruise 2025 racconta questo luogo attraverso l'immaginazione del direttore creativo. I suoi ricordi e le sue memorie, persone e idee sono l'intreccio di una nuova storia che riflette sia i legami storici, profondi e significativi che legano Gucci alla città, sia le sue esperienze personali. La collezione si snoda sugli opposti, rigore e stravaganza, solidità nella delicatezza, Englishness con accento italico. I codici vengono sovvertiti, utilizzati come strumento di provocazione. Capispalla corti realizzati in gabardine tecnica dal taglio rigoroso, giustapposti a motivi floreali di camomilla selvatica, che accarezzano il corpo. I ricami floreali diventano tridimensionali, realizzati in organza tagliata al laser con assemblaggio manuale, oppure in paillettes sagomate a mano che si muovono liberamente intorno al corpo. Una sensazione di protezione e ricercatezza nei capispalla che si contrappone a chiffon, ruche, pizzi, dove la sera sposa la quotidianità. E sempre una sensazione di tensione tra idee e ideali diversi, tra identità diverse. Una celebrazione dell'individuo. (ANSA).
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