Quando ti accingi a varcare la soglia dei 100 anni di vita, puoi ben dire - come fa oggi Silvia Venturini Fendi prima della sfilata - di essere parte fondante dell'"aristocrazia della moda" e celebrare questo traguardo con una collezione che è un omaggio a questo primo secolo di storia, che verrà festeggiato ovviamente a Roma, il prossimo luglio.
La collezione uomo per la primavera estate 2025 in passerella a Milano - nell'insolita location del Superstudio, visto che l'headquarter di via Solari è in ristrutturazione - sarà comunque la prima ad arrivare nei negozi nell'anno delle celebrazioni del centenario.
"È stata inevitabile - racconta la direttrice creativa dell'uomo e degli accessori Fendi - un'immersione negli archivi", dove ha trovato "un emblema degli esordi, uno scoiattolo, ripreso da un dipinto regalato a nonna Adele dal marito Edoardo, che le diceva che era sempre indaffarata proprio come uno scoiattolo". Il piccolo roditore è entrato quindi nello 'stemma araldico' che celebra i 100 anni del brand attraverso alcuni dei suoi simboli, come il Giano Bifronte, metafora della dualità del marchio, con uno sguardo alla tradizione e uno all'innovazione.
Lo stesso dualismo che pervade la nuova proposta, nata da una foto in bianco e nero degli Azzurri di calcio in partenza per i Mondiali, con bagaglio Fendi e divisa a scacchi con stemma.
Quegli scacchi hanno dato vita al check dei pantaloni e delle camicie di oggi, con maniche doppie grazie a un taglio strategico sul gomito, doppiato da quello al ginocchio dei calzoni che possono diventare bermuda. Lo stemma sportivo è diventato il blasone, sul taschino di polo e pull, emblema del 'Fendi club'. Un circolo esclusivo, fondato sull'alto artigianato del punto selleria, tecnica tramandata alla famiglia Fendi dai sellai romani nel 1925, oggi ingigantito o rimpicciolito, reinterpretato come un abito gessato spezzato in jacquard, ricamato come un logo con la doppia F, applicato sul denim giapponese.
Maglie asimmetriche in seta si abbinano a pantaloncini con le pinces, mentre lunghe camicie con cravatte regimental sono portate sotto corte giacche estive in cotone Madras a quadri, citazioni delle divise 'azzurre' da cui è nata la collezione, che ha sfilato tra colonne a specchio mobili create per lo show da Nico Vascellari, sotto gli occhi di ospiti come l'attore Nicholas Galitzine.
Fendi celebra l'aristocrazia della moda
Sfila stemma araldico per aprire le celebrazioni dei 100 anni