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Bikkembergs , lo sportivo vira sul fashion

La nuova collezione del brand pioniere dell'Athleisure trova uno stile più urban e incrocia il biker trend

Redazione Ansa

Moda e sport: Dirk Bikkembergs è stato un pioniere nella seconda metà degli anni '80 quando l'Athleisure non era ancora nato come termine. Linee pulite, logo in vista, tanto nero e spruzzate di bianco, tutto con un'aria molto forte e virile. Sotto la sua direzione il marchio è diventato il pioniere nel mondo della moda sportiva arrivando ad essere il primo a sfilare all'interno degli stadi di calcio di Milano e Barcellona. La sua connection con il calcio ha consentito anche a Dirk Bikkembergs di disegnare le divise per la squadra di calcio dell'Inter, lavorando inoltre con le squadre del Malaga e Slovenia. Nel 2018 Bikkembergs è stato scelto come official partner della Nazionale Russa di Calcio durante il Campionato Mondiale.
Licenziataria in Italia  per la produzione e la distribuzione dei brand Bikkembergs Uomo e Junior è 2Brothers dell'intraprendente Vincenzo Totaro (e che nel corso dell’ultimo triennio è riuscita a più che triplicare il business del childrenswear della maison Bikkembergs, ha aggiunto la licenza uomo da giugno 2024). Con Levitas, società attraverso cui il gruppo cinese Modern Avenue gestisce il marchio Bikkembergs a livello globale ha stretto una collaborazione strategica di durata pluriennale per il segmento dell’abbigliamento maschile di fascia premium.
Le nuove collezioni Uomo e Junior Fall-Winter 2025 che saranno protagoniste al prossimo Pitti (14-17 gennaio 2025 a Firenze) , sono state presentate con un evento in Puglia in anteprima per buyer, distributori, proprietari di boutique, celebrities e stampa. Per il Bambino è stata presentata una collezione sportiva street urban: il brand è collegato al mondo del calcio, ma allarga i suoi confini interpretando con stile e carattere capi di abbigliamento iconici e offrendo allo stesso tempo comodità per le occasioni più informali.
Per l'Uomo è stata presentata una collezione dinamica, fortemente ancorata all'heritage del brand fondato dallo stilista belga, ma anche "ambizioso - dice Totaro al termine della sfilata - perchè se lo sport resta nel cuore di questo marchio c'è il tentativo di essere più fashion, di andare oltre la felperia. Anche i volumi non sono solo slim ma over, con una vestibilità comoda. La collezione ha varie anime, respira la grande tendenza del tema biker, ha scritte meno evidenti, il logo più minimal", c'è insomma la voglia di fare un salto in avanti posizionandosi al top tra i brand uomo non lusso. In Italia ci sono cinque corner, all'estero ha un mercato in sviluppo specie tra Russia, Azerbajan, Uzbekistan e Marocco.  La produzione viene fatta per il 60 per cento in Italia, 30 in Turchia e 10 per cento in Cinam (per i capospalla) .
Per i bambini dove è uno dei brand al top sono stati applauditi i capi 'piccoli ometti'  ossia 'mini me'  ed è in grande affermazione, per un segmento di mercato che non risente la crisi di tutto il comparto, la fascia neonato 0-3 anni. La produzione di 2Brothers (che oltre Bikkembergs ha in titola 8 brand in licenza, sei bimbo e 2 uomo) è di 500mila capi l'anno. "Come si combatte la crisi dell'industria della moda? Noi puntiamo sulla cura, la qualità dei materiali, facciamo ancora i campionari come una volta, i buyer possono vedere la produzione toccando stoffe e confezioni e abbiamo agenti radicati nel territorio", risponde Totaro. Il target del marchio è ampio, dai ragazzini ai trentenni fino agli adulti. 

I temi per la nuova stagione sono:

1 - The Forward Thinker: La palette cromatica include neri, grigi, ottani e verdi, che iniettano energia, vitalità e dinamismo. Gli outfit sono pratici e attivi, realizzati con tessuti e finiture innovative che offrono comfort e funzionalità. Si tratta di uno streetwear rinnovato, con un piede nel futuro. Novità come effetti di movimento per scritte e loghi, lettering macro mossi, applicazioni 3D e shiny rubber trasparente, etichette high density colorate, dettagli e riapplicazioni in eco-pelle lucida arricchiscono la collezione.
2 - The community minder:  La palette include blu navy, azzurri, grigi, marroni e rossi, un mix di sfumature urbane e retrò. Le forme oversized e confortevoli caratterizzano bomber, felpe, polo e pantaloni dal taglio classico, creando un nuovo preppy per una nuova atmosfera comunitaria. La collezione integra mix di lettering college, gotici e moderni, punto spugna, applicazioni in corduroy, ricami spessorati o flottanti su tessuti texturizzati e nuovi piazzamenti grafici. Si propone l'inserimento di una mascotte per vivacizzare il pacchetto.
3 - The conscious wanderluster: La palette comprende marroni, beige, nuovi gialli e aranci speziati, colori neutri e caldi che invitano a riconnettersi con la natura. La collezione presenta uno stile casual essenziale che enfatizza la stratificazione e le proporzioni comode, centrato su maglieria e tessuti naturali, eco-suede e denim naturale, look outdoor per un esploratore che cerca stile anche in paesaggi impervi. Gli elementi distintivi includono rotture, macchie, dip dye, riapplicazioni in pelle e denim, ricami zig-zag e a catenella, waterprint leggere o stampe tonali, e immagini di foreste, montagne autunnali e animali selvatici.
4 - The weekend Leader: La palette cromatica comprende blu, azzurri e grigi, con sfumature di rosa a ricordare l’aurora boreale, viola e argento, e un tocco di giallo pallido come il sole invernale. Le silhouette oversized e active ma comode, le imbottiture bilanciano proporzioni e tattilità, con tessuti opulenti come il mohair, denim smerigliato e con accenti metallici, e felpa denim. Gli outfit, sensoriali ma funzionali, proteggono dagli elementi estremi. La collezione include effetti di colature e movimento che ricordano l’aurora boreale, hairy jacquard, fiamme in nuove tonalità fredde, dettagli e labeling tech.

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