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Emma Corrin mania, tutto sulla Lady Diana di The Crown 4 nominata ai Golden Globes

Sguardo malinconico, vezzi infantili la giovane attrice riceve lodi per il ritratto della principessa di Galles

Redazione Ansa

Emma Corrin aveva tre anni quando Lady Diana è morta nel 1997. Ha guardato il suo funerale in tv. Ora la interpreta nella quarta stagione di The Crown, ambientata tra il 1979 e l'inizio degli anni '90) , la serie televisiva Netflix sui reali inglesi creata da Peter Morgan. Diciamo subito che questa giovane attrice con poca esperienza ( The Grantchester (2014) e Pennyworth (2018)  i suoi precedenti) risulta perfettamente calata nella parte che pure poteva spaventare vista la immensa popolarità di Lady D. Il 3 febbraio ha ricevuto la nomination ai Golden Globe per l'interpretazione di Diana e sarà in competizione con Olivia Colman, Elisabetta II, e con Josh O'Connor, il principe Carlo.
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Per l'attrice originaria del Kent, 25 anni, appassionata di teatro c'era il rischio di fare una caricatura o una copia di Diana Spencer complice anche una vaga somiglianza con l'originale ma è con una recitazione naturalistica che ha colpito i critici a fare centro, interpretando l'infelice moglie dell'erede al trono Carlo, come una giovane donna timida, infantile, con lo sguardo sempre malinconico. Prima di Emma Corrin 15 attrici hanno prestato il loro volto alla più icona di tutte, da Julie Cox a Naomi Watts. Nella quinta e sesta stagione lascerà il posto a Elizabeth Debicki, che interpreterà Lady D nelle due stagioni conclusive della serie.

L’attrice interpreta la principessa dai 16 anni, quando l’“England’s Rose”, come l’ha chiamata Elton John in “Candle in the Wind”, viveva in un appartamento condiviso a Earl’s Court, incontra il principe Carlo  (Josh O' Connor) e si innamora, poi il matrimonio da favola - nell'episodio ne indossa una riproduzione identica all'abito sfoggiato da Diana nel 1981 - "l'unione affollata" come lei stessa definì in un'intervista il suo matrimonio con la presenza di Camilla Parker Bowles (Emerald Fennel),  i due figli, il rapporto difficile con la famiglia reale, con la regina Elisabetta II (il premio Oscar Olivia Colman) , la sua prigione dorata (nella puntata gira il palazzo sui pattini dimenandosi ascoltando i Duran Duran), i suoi disturbi alimentari. 


"Io ho sempre visto Diana come un'icona ma per interpretarla mi sono concentrata sulla sua umanità e il suo mistero" spiega Emma Corrin. Per l'attrice, Diana "non era del tutto inconsapevole di ciò che l'aspettasse a Corte ma niente può prepararti a vivere in quella realtà". Quando si trasferisce nel palazzo "è come se sentisse di perdere parte della propria identità".

Ha studiato tantissimo per ricrearla: «Può sembrare assurdo, vedendo la serie, che Diana abbia scelto qualcuno come Carlo, anche se era l’erede al trono. Forse ci dimentichiamo che Diana è stata giovane, ha avuto la mia età», ha spiegato a GQ. Ci ha sperato come si spera quando abbiamo vent’anni. «Pensi che l’amore sia tutto, cerchi di ballare, di vestirti e deliziare le persone per fare bella impressione su chi ti piace»

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