Obiettivo giudizio immediato per gli avvocati di Meghan Markle nella querela contro il Mail per la pubblicazione delle lettere private indirizzate al padre Thomas, al centro di un caso giudiziario che riflette la battaglia più ampia lanciata contro i tabloid britannici dalla duchessa di Sussex con il sostegno del consorte Harry.
La partita è entrata oggi nel vivo all'Alta Corte di Londra in vista della decisione sull'istanza della parte querelante di evitare lo show mediatico di un processo lungo nei prossimi mesi, con inevitabile contorno scandalistico annesso.
La Corte dovrebbe stabilire domani se esistano i presupposti per un rito abbreviato e per un giudizio immediato, come il sistema britannico prevede in certe circostanze. Un epilogo a cui peraltro la difesa del Mail si oppone.
Meghan Markle ha denunciato i tabloid Daily Mail e Mail on Sunday, e la holding Associated Newspapers (ANL) che possiede entrambe le testate sorelle, per cinque articoli apparsi nel febbraio 2019, in cui erano stati ripresi ampi estratti di lettere "private e confidenziali", oltre che amare, scritte a mano dalla duchessa a un padre alla ricerca di pubblicità, e fatte poi trapelare con l'ok dello stesso Thomas. (ANSA).
Meghan contro i tabloid inglesi, avvocati chiedono giudizio immediato
I Sussex cercano di evitare lo show di un lungo processo