Cate Blanchett, Jason Momoa, Samuel L. Jackson, Jada Pinkett Smith e Bryan Cranston sono tra gli oltre 50 esponenti dell'industria cinematografica e dello spettacolo che hanno partecipato ad un appello all'Iran perché fermi le esecuzioni di partecipanti alle proteste.
In un videomessaggio prodotto e realizzato dalla sceneggiatrice Nicole Najafi, dalla regista e produttrice Ana Lily Amirpour e dall'attrice Mozhan Marnò, tutte irano-americane, gli attori ed altri esponenti dello showbusiness americano appaiono in immagini in cui mostrano il cartello con l'hashtag #StopExecutionsinIran.
"Noi siamo con il popolo iraniano nella sua lotta per la libertà - si dice nel video - Migliaia di dimostranti sono stati arrestati. Alcuni sono già stati messi a morte. Molti altri sono in pericolo. Ma il mondo sta guardando".
Da Hollywood appello all'Iran, 'fermate le esecuzioni'
Cate Blanchett, Samuel Jackson, Bryan Cranston per lo stop
ANSA.it
Come si fa ad esprimere solidarietà, a dare visibilità ad una rivoluzione in atto su cui le diplomazie internazionali stanno facendo ben poco? "Io ci provo a non girarmi dall'altra parte, avrò la mia età, ma la mia indignazione è talmente forte che a stare... (ANSA)