(ANSA) - BOLOGNA, 30 GIU - Da una valigia nascosta sono
riemersi gli esordi da protagonista di Gina Lollobrigida: tre
film-canzone di cui non v'è traccia nelle filmografie, sorta di
videoclip d'epoca, girati da Pietro Francisci (regista campione
d'incassi nel secondo dopoguerra con film d'avventura e di
carattere mitologico) tra il 1947 e il 1948, la cui protagonista
è una misteriosa Diana Lori, ovvero una Gina Lollobrigida ancora
celata dietro allo pseudonimo che utilizzava per le prime
apparizioni nei fotoromanzi.
Sono tre piccole storie della durata di dieci minuti l'una
(costruite secondo lo schema di un prologo recitato, seguito
dalla canzone), ispirate da due celeberrimi classici napoletani
come 'O sole mio! e 'Na sera 'e maggio e di una Stornellata
romana (non si esclude che sia la stessa Lollo a cantare).
"La proiezione in prima assoluta di queste pellicole
nell'ambito de Il Cinema Ritrovato di Bologna - dice Borgonzoni
- si inserisce nel solco della valorizzazione delle pagine meno
conosciute della straordinaria storia di un'artista del calibro
di Gina Lollobrigida tracciato dalla mostra I Mondi di Gina, che
è solo il primo capitolo di un percorso che abbiamo ideato per
accompagnare un pubblico internazionale alla scoperta dei mille
volti e dei mille talenti della diva eterna". "Le prossime tappe
del progetto - aggiunge Sbarigia - sono la presentazione alla
Mostra del Cinema di Venezia del restauro dei film La
Provinciale di Soldati e Viaggio in Italia di Orson Welles e il
lancio di un premio multidisciplinare destinato ai giovani
talenti". (ANSA).
Gli esordi inediti di Gina Lollobrigida al Cinema Ritrovato
Tre videoclip del 1947-48 come Diana Lori, pseudonimo d'epoca