Un frammento singolare è emerso dagli archivi di Fondazione Home Movies-Archivio Nazionale del Film di famiglia di Bologna, che da oltre vent'anni raccoglie, cura e cataloga le memorie private in pellicola del Novecento.
In un filmato girato dal videoamatore Oreste Baldi nel dicembre 1965, al minuto 1.
"Il processo per determinare la datazione delle pellicole dell'Almanacco è talvolta rocambolesco - spiega Elena Pirazzoli, storica e co-curatrice del progetto - Per questo in alcuni casi ci siamo rivolti a esperti (di storia del Novecento, ma anche di eventi sportivi, di architettura, di montagna) per riuscire a tracciare il contesto attorno alla produzione del filmato. Il film del giorno, sonorizzato da musicisti o sound designer, viene diffuso ogni mattina sui canali social dell'archivio. E proprio grazie a questa scelta, che mira a una pratica dell'archivio aperto e partecipato, un follower della pagina, Alessandro Zagatti, ci ha scritto segnalando che il giovane uomo, molto alto, che al minuto 1.14 passa per alcuni secondi nell'inquadratura poteva essere Francesco Guccini, che a metà anni Sessanta non era ancora famoso (il suo debutto discografico sarà nel '67). Inevitabile è stato poi che risuonassero i versi di Eskimo, trovandoci di fronte a un ricordo che si è tramutato in parole e musica, arrivando a tutti noi". (ANSA).
Un giovane Guccini in eskimo come nella canzone scoperto in un filmino
A braccetto con una ragazza alla Fiera di Santa Lucia nel 1965