Sean "Diddy" Combs fa mea culpa dopo il video choc ottenuto dalla Cnn in cui lo si vede mentre picchia con violenza l'ex compagna Cassie Ventura."Avevo toccato il fondo. Ma non ho scusanti", ha detto il mogul dell'hip-hop addossandosi "la piena responsabilità" per quel che si vede nel filmato: "Sono disgustato. Ero disgustato allora, quando l'ho fatto, e sono disgustato oggi". Il video, emerso nel fine settimana, fa paura: girato nel 2016 dalle telecamere di sicurezza dell'oggi defunto Intercontinental Hotel di Los Angeles, mostra Cassie, una cantante che all'epoca era legata da tempo a Combs, che lascia una stanza d'albergo e cammina nel corridoio dove viene aggredita dal compagno che ha addosso solo un asciugamano attorno ai fianchi. Seguono momenti di vera brutalità, con lui che la sbatte a terra e la prende a calci, poi la prende per la maglia e cerca di trascinarla di nuovo in camera.
"Il video è una ulteriore conferma della natura predatoria di Combs", ha detto l'avvocato di Cassie, Douglas Wigdor. È anche la conferma per immagini di un episodio dettagliato dalla cantante quando l'anno scorso aveva fatto causa a "Diddy" per poi andare 24 ore dopo al patteggiamento in cambio di una somma mai rivelata.
Tecnicamente il filmato non presenta rischi giudiziari per il rapper, già al centro di un'inchiesta federale per reati sessuali: la procura di Los Angeles, pur definendolo "difficile da guardare", ha fatto sapere di non poter usare il video contro Combs dal momento che l'incidente sarebbe avvenuto otto anni fa, oltre i termini dunque della prescrizione. Ciò nonostante la forza dei fotogrammi potrebbero complicare la posizione dell'impresario, gia' al centro di un'inchiesta per sfruttamento della prostituzione che in marzo ha portato a blitz degli agenti federali nelle sue ville di Los Angeles e Miami. (ANSA).