(ANSA) - ROMA, 28 SET - Massimo Boldi, vera e propria
maschera della Commedia italiana del dopoguerra, a quasi
ottant'anni (li compirà il 23 luglio del prossimo anno) sembra
del tutto soddisfatto di sé. A dicembre sarà protagonista del
film 'A Capodanno tutti da me', nei panni di un personaggio tra
il divertente e il malinconico, ("non è un cinepanettone" ci
tiene a sottolineare), si sente poi amatissimo dal suo pubblico
("anche dai giovanissimi e dagli extracomunitari"), unico suo
rimpianto, quello di non aver ricevuto premi importanti.
"Ho appena girato 'A Capodanno tutti da me' di Toni Fornari e
prodotto da Pirazzoli, in uscita prima di Natale, che non è il
solito cinepanettone - dice all'ANSA l'attore -. Nel cast anche
Nancy Brilli, Massimo Ceccherini e Paolo Conticini. Interpreto
Lorenzo, un senatore della Repubblica che compie 75 anni il 31
dicembre 2024 e, in questa occasione, fa una festa a casa. È un
ex sessantottino che è riuscito a fare carriera, uno che non è
né di destra né di sinistra, un personaggio tra il drammatico e
il divertente, insomma non è più Cipollino per intendersi".
Cosa succede in questo Capodanno?
"Che a questa festa Lorenzo riunisce molti di quelli che nel '68
come lui credevano e lottavano per un mondo migliore. Tutta
gente che lui in qualche modo ha tradito con una carriera senza
scrupoli. Ora a Capodanno si troverà in una situazione
imbarazzante, che ovviamente non posso rivelare, tanto da dover
chiedere loro scusa. Insomma un finale melanconico, ma anche
divertente".
A proposito di politica, cosa è successo con la premier
Meloni?
"A Ferragosto ho avuto una piacevole sorpresa, ho ricevuto un
suo messaggio diauguri a cui ho risposto purtroppo
pubblicamente. Si sono scandalizzate tutte le forze
d'opposizione, mi hanno dedicato copertine dei giornali e
servizi in tv. E tutto questo solo per aver augurato buon
Ferragosto".
Un bilancio a quasi ottant'anni?
"È più che positivo, anche se mi dispiace di non aver mai
ricevuto premi importanti, come un Leone d'oro o un Golden
Globe, ho avuto solo qualche premio alla carriera, ma in ambito
locale". (ANSA).
Boldi, 'a Natale sarò un ministro ex sessantottino'
"A ottant'anni rimpiango solo i premi che non ho avuto"