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Pamela Prati, fui io il portafortuna di Valeria Marini

Soubrette si racconta a Storie di donne al bivio week end

Redazione Ansa

 "Valeria Marini? Sono stata il suo portafortuna. Quando Ninni Pingitore mi chiese cosa pensassi di questa bella ragazza bionda arrivata al Bagaglino, io ne parlai bene. La verità è che tutte dobbiamo ringraziare Ninni perché è stato il Maestro di ognuna di noi". A dispetto di una proverbiale presunta rivalità tra primedonne, Pamela Prati si racconta così ospite di Monica Setta a Storie di donne al bivio week end, nella puntata in onda sabato 26 ottobre alle 15 su Rai2, rivelando alcuni dettagli della sua vita.
    "Venni a Roma a cercare fortuna- ricorda - Facevo la commessa in via della Croce e un giorno mi offrirono di posare per Playboy.
    In negozio era capitata Anita Ekberg e fu lei a farmi vincere i pudori e il timore a posare nuda. Mi disse che la bellezza, anche quella senza veli, era arte". E ancora: "Sono diventata famosa a 36 anni ma ho avuto una vita piena di incontri bellissimi. Ho baciato Robert De Niro e per finzione Richard Gere. Ho avuto una copertina con il mio mito Adriano Celentano con cui girai un video e un incontro ravvicinato con Anthony Delon. Ma nel cuore resto una ragazza romantica di provincia. Il mio ricordo più romantico di gioventù? Ero arrivata a Roma per fare l'attrice e adoravo Franco Gasparri, idolo dei fotoromanzi Lancio. Ebbi anche la fortuna di interpretarne uno che conservo ancora a casa. Non con Gasparri ma con un uomo stupendo Kabir Bedi". (ANSA).
   

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