Nelle nostre case ci sono circa 7 milioni di cani, i gatti sono invece oltre 7,5 milioni. Gli animali domestici si rivelano essere ora una compagnia ancora più preziosa perché sembrano sapere quando siamo tristi o angosciati e possono reagire alle nostre emozioni cercando di confortarci. Lo stress da quarantena cala grazie alla compagnia dei pets che pare sappiano come tirarci su di morale. E’ dimostrato che cani, gatti, conigli (e perfino pesciolini) possono ridurre il senso di solitudine, aumentare le emozioni positive e diminuire l’ansia. Cosa possono insegnarci i nostri amici a quattro zampe in questo lungo periodo di isolamento in casa per battere il Covid-19 lo riassume Peta, organizzazione no profit a sostegno dei diritti animali. Nel delineare come realizzare una sorta di pet-therapy ‘fai da te’ l’organizzazione stila un decalogo per superare meglio questo periodo di isolamento grazie agli amici a quattro zampe, rispettando anche il loro benessere perché la convivenza forzata può rivelarsi difficoltosa per tutti. Alle regole Peta si aggiungono le raccomandazioni dell’Associazione nazionale medici veterinari Anmvi:
1. Ad ognuno i propri spazi e i propri momenti. I nostri animali non sono abituati alla nostra presenza costante ed è bene non forzarli a modificare le loro routine quotidiane fatte di sonnellini, riti di pulizia e giochi solitari casalinghi. Potrebbero aver bisogno di un po 'di tempo da soli, rispettiamoli.
2. Calore, fusa e socialità: cani e gatti conoscono bene i punti caldi dell’appartamento che li ospita e gradiscono fare riposini alla luce del sole che filtra attraverso una finestra, in giardino, sul balcone o accanto ad un radiatore o sul punto più caldo del pavimento. Ora scoprono nuove zone calde come le nostre ginocchia mentre siamo intenti a lavorare e quelle dei nostri figli impegnati nelle lezioni online. Non fateli scendere, le fusa di un gatto o lo scodinzolo di un cane agiscono sul nostro umore, rilassandoci. Presentarli a compagni di scuola o ai colleghi riuniti in conference call è inoltre un ottimo modo per alleggerire i momenti impegnativi e rilassare la comunità attraverso gli schermi.
3. Via libera a carezze a abbracci. Coccolare e farsi coccolare dai nostri pets è benefico soprattutto in questo periodo e se si vive da soli. Non abbiate timore, abbracciateli e stringeteli ancora e più di prima, gli animali sono assolutamente sicuri e non responsabili di trasmettere il Covid-19. Proteggiamoli come facciamo per noi stessi, ricorda l’Anmvi.
4. I pets ci aiutano a far calare la tristezza. Cani e gatti sembrano sempre sapere quando siamo tristi o angosciati e hanno dimostrato in molti esperimenti di sapere rispondere alle nostre emozioni cercando di confortarci. Se essere in quarantena inizia a stressare, non dimentichiamoci di questi amici speciali che sembra sappiano esattamente come tirarci su di morale.
5. Se ci si sente irrequieti per la mancanza di attività fisica o per la mancanza delle lunghe passeggiate fatte insieme a fido, allenatevi in casa con loro. Preparate dei percorsi ad ostacoli in casa o in giardino, anche sfruttando le scale (o lo step da aerobica che avete abbandonato in soffitta) da fare insieme su e giù . Oppure fate yoga in loro presenza perché pare gradiscano vederci intenti ad allungarci seduti e sdraiati sul pavimento partecipando con grande curiosità e rallegrando la famiglia intera.
6. Pause rigeneranti: quando si lavora da casa fermarsi ogni tanto aiuta a riprendere con maggiore dedizione e concentrazione. Uno spuntino, una telefonata con gli amici, un check alla posta elettronica personale. Pensate a fare un break anche in compagnia dei vostri animali accarezzandoli, spazzolandoli, giocando insieme con i loro toys. Loro aiutano a riprendere fiato in assenza della pausa caffè alla macchinetta in ufficio. Noi li aiuteremo a fare attività fisica evitando che scatenino un putiferio nella stanza accanto per dare sfogo ai loro istinti felini o cacciatori.
7. Divertirsi insieme: inseguire e recuperare palle o pantofole, giocare all’inseguimento del puntatore laser o di una corda, saltare in una scatola di cartone. Questi i più comuni esempi di come si può giocare insieme ai propri animali domestici. Scoprite quale sia il divertimento migliore per il vostro gatto o il vostro cane e approfittate del loro coinvolgimento anche per distrarre i bambini e riempire le loro giornate con attività divertenti per tutti.
8. Pets baby sitter? Cani e gatti si rivelano ottimi baby sitter per i bambini in età scolare. A patto di spiegare loro come rispettare le necessità degli animali senza fare loro dispetti. Per aumentare l’affettuosità e la confidenza fra bambini e animali insegnate ai vostri figli come spazzolarli, accarezzarli e dare loro da mangiare spuntini e piccoli ‘premi’.
9. Mai da soli a lavoro: chi lavora da casa avrà notato quanto soprattutto ai gatti piaccia interrompere report o videoconferenze passando non curanti sui tasti del computer o avanti alle videocamere per strofinare il muso accanto a noi. Ai nostri animali piace la nostra attenzione. Fermatevi qualche minuto con loro, accarezzateli anche presentandoli ai colleghi che gradiranno conoscerli.
10. Studia le loro abitudini e i loro istinti: passando tutto il tempo in casa è utile scoprire il mondo animale attraverso i nostri pets intenti a sfoggiare le loro capacità e le loro attitudini. Vederli, e farli osservare ai propri figli, intenti a provare ad aprire le porte dell'armadio, a saltare nella vasca da bagno o correre all’inseguimento di insetti o di un altro compagno animale con cui convivono ha effetti didattici superiori ai documentari che passa la tv.
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