Se avete un gatto o conoscete un po' da vicino i mici lo sapete già: potete regalargli qualunque gioco acrobatico ma se c'è una cosa che li fa andare pazzi e li scatena è una scatola di cartone. Diventa il loro regno - non importa se avete comprato una cuccia di lusso super accessoriata a loro piace spartana e con l'odore inconfondibile di carta - ci saltano sopra, la rosicchiano, ci giocano, entrano ed escono.
Ed è una pratica ecologica e di riciclo, anche se il micio non ne è consapevole è bene saperlo e adeguarsi! In occasione della giornata internazionale del gatto, l’8 agosto, COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) invita i proprietari di gatti a sospendere – ma solo per un giorno! – la raccolta differenziata delle scatole di cartone, disseminandole invece in casa e trasformandole in rifugi temporanei, percorsi a ostacoli e tiragraffi improvvisati per le loro piccole “tigri domestiche”.
Sono passatempi e giochi fai da te semplici da realizzare riutilizzando imballaggi in carta e cartone come scatoloni, shopper, scatoline e tubi di diverse dimensioni (la parte centrale dei rotoli di carta igienica e carta da cucina, ad esempio). I consigli e video tutorial sul web sull’argomento sono numerosissimi: realizzando fori di diverse dimensioni nelle scatole e combinandole tra loro si creano percorsi e nascondigli; aggiungendo poi spago, palline e legumi secchi (ma anche le stesse crocchette) si possono creare piccoli sonagli o giochi “intelligenti” e interattivi; ritagliando e piegando uno scatolone si potrà realizzare una vera e propria reggia di cartone per il micio di casa; e molto altro ancora.
Come smaltire poi quel che resta, garantendo un’efficiente filiera del riciclo e permettere così alla carta di tornare a nuova vita)?
Ecco semplici istruzioni:
1. togliere il gatto;
2. appiattire le scatole;
3. eliminare lo scotch;
4. eliminare i punti metallici;
5. conferirle nel contenitore della carta.
L'irresistibile attrazione del gatto per le scatole di cartone
I mici impazziscono, ci si tuffano, ci giocano, le graffiano. Un bel gioco ecologico!